Introduzione
La Juventus pesca tra le big il Manchester City, ma lo affronterà in casa. I bianconeri voleranno invece in Inghilterra per far visita all'Aston Villa con Douglas Luiz subito contro il suo passato. Pescate anche due tedesche: Lipsia (in trasferta) e Stoccarda (in casa). Completano il quadro delle avversarie Benfica (contro cui la Juve non ha mai vinto in Champions), Psv, Lille e Brugge. Il calendario completo con date e orari verrà svelato il 31 agosto
Quello che devi sapere
Juventus
- La formazione tipo, 4-2-3-1: DI GREGORIO; Danilo, Gatti, Bremer, Cambiaso; K. THURAM, DUGLAS LUIZ; NICO GONZALEZ, KOOPMEINERS, Yildiz; Vlahovic. All. Thiago Motta
- Il club bianconero ha cambiato tantissimo, con ben cinque innesti da formazione tipo… e non solo. Sono arrivati anche Francisco Conceiçao, Kalulu dal Milan in prestito e Cabal dal Verona. Diversi gli addii: su tutti Chiesa al Liverpool, ma anche Kean, Iling Junior e Barrenechea nell'affare Douglas Luiz con l'Aston Villa, Kaio Jorge, Huijsen e Soulé.
Manchester City
La formazione tipo, 3-4-2-1: Ederson; Akanji, Dias, Gvardiol; Doku, Rodri, GUNDOGAN, SAVINHO; Foden, De Bruyne; Haaland. All. Guardiola
Il ritorno di Gundo
- Sono due le mosse principali dei campioni in carica d'Inghilterra. Savinho è arrivato dal Troyes per 25 milioni: esterno d'attacco, rapido e tecnico. Un altro nuovo tassello nel meccanismo perfetto di Pep Guardiola che ritrova uno dei suoi pupilli, quel Gundogan partito solo un anno fa per Barcellona. Nel frattempo hanno perso Julian Alvarez, volato a Madrid sponda Atletico.
- La Juventus ha vinto entrambe le partite di Champions League disputate contro il Manchester City: nella fase a gironi 2015/16, 2-1 in trasferta e 1-0 in casa. In generale nelle sei sfide europee ai citizens tre vittorie bianconere, due pareggi e un ko datato settembre 1976 in Coppa UEFA… ma poi la Juve vinse quel trofeo.
Lipsia
La formazione tipo, 4-4-2: Gulacsi; Simakan, Orban, Lukeba, Raum; NUSA, Haidara, Seiwald, Simons; Openda, Sesko. All. Rose
Via Olmo, dentro Nusa
- Juventus e Lipsia non si sono mai incontrate in competizioni UEFA; nei quattro precedenti contro le italiane due vittorie, un pareggio e una sconfitta (Atalanta e Napoli le due rivali affrontate, entrambe in Europa League).
- Dopo aver chiuso l'ultimo campionato di Bundesliga al quarto posto, il Lipsia ha mantenuto la sua "ossatura" invariata: dal Brugge è arrivato Nusa, in attacco occhio al tandem Openda-Sesko. Mentre Dani Olmo ha firmato col Barcellona per 55 milioni.
Benfica
La formazione tipo, 4-2-3-1: Trubin; Bah, Otamendi, A. Silva, BESTE; BARREIRO, Florentino; Di Maria, PRESTIANNI, Kokcu; PAVLIDIS. All. Schmidt
La maledizione Benfica
Piuttosto strano per chi in Europa vive da anni con una maledizione sospesa sulla propria testa. Stiamo parlando del Benfica e della "maledizione di Bela Guttmann", lo storico allenatore del club che portò i portoghesi due volte sul tetto d'Europa ma, una volta separatosi burrascosamente, lanciò il proverbiale anatema che prefigurava anni e anni di delusioni europee, poi puntualmente arrivate. Ecco, nei precedenti contro la Juve la storia sembra ribaltata, perché la Juventus ha perso in sei delle otto sfide europee disputate contro il Benfica (1 sola vittoria nei precedenti), incluse le ultime due risalenti alla Champions League 22/23. In Champions League/Coppa dei Campioni quattro sconfitte su quattro per i bianconeri.
Brugge
- La formazione tipo, 4-2-3-1: Mignolet; SIQUET, Mechele, Ordonez, De Cuyper; Vetlesen, Onyedika; Skov Olsen, Vanaken, TZOLIS; NILSSON. All. Hayen
- Il Brugge in estate ha perso il suo bomber Igor Thiago, comprato dal Brentford per 33 milioni di euro. Lo ha rimpiazzato con Nillson, così come il club belga ha rimpiazzato Nusa (preso dal Lipsia) col greco Tzolis
- Sono quattro i precedenti tra Juventus e Club Brugge in Champions League/Coppa dei Campioni: nella fase a gironi della Champions 2005/06 due vittorie bianconere, nella Coppa dei Campioni 1977/78 (semifinali) una vittoria bianconera e un ko
Psv
- La formazione tipo, 4-3-3: Benitez; Ledezma, FLAMINGO, Boscagli, Mauro Junior; TILLMAN, Schouten, Veerman; Lozano, De Jong, Bakayoko. Al. Bosz
- Non ci sono precedenti europei tra Juventus e PSV; sarà la quarta olandese affrontata dai bianconeri, dopo Ajax, Feyenoord e Twente – l’ultimo precedente riguarda il ko contro l’Ajax in casa nell’aprile 2019.
- E' la squadra che ha dominato l'ultimo campionato olandese. Ha preso Tillman dal Bayern, occhio anche al sempreverde dell'attacco, Luuk de Jong.
Lille
- La formazione tipo, 3-5-2: Chevalier; MEUNIER, Diakité, Alexsandro; Santos, Gomes, Andre, Cabella, Gudmundsson; David, Zhegrova. All. Genesio
- Il Lille non ha mai incontrato la Juventus in competizioni europee: nei 12 precedenti contro squadre italiane, sei vittorie, quattro pareggi, due sconfitte
- Sarà l'occasione per osservare ancor più da vicino Jonathan David, da diversi mercati nome molto chiacchierato (anche per le italiane) ma sempre rimasto nel club francese. E' stata del Lille una delle cessioni più care dell'estate 2024: il centrale di difesa Leny Yoro al Manchester United (per 62 milioni)
Stoccarda
- La formazione tipo, 4-2-3-1: Nubel; Vagnoman, AL-DAKHIL, CHABOT, Mittelstadt; Millot, Stiller; LEWELING, Undav, Fuhrich; DEMIROVIC. All. Hoeness
L'addio di Guirassy
- Altro bomber molto chiacchierato in estate e poi finito per 18 milioni al Borussia Dortmund. Tanti i colpi in entrata, tra cui El Bilal Touré dall'Atalanta. Demirovic - punta centrale - il più caro per 21 milioni. Osservato speciale: Deniz Undav.
- Lo Stoccarda non ha mai incontrato la Juventus in competizioni europee: negli 11 precedenti contro squadre italiane due vittorie, tre pareggi e sei ko.
Aston Villa
La formazione tipo, 4-2-3-1: Martinez; Cash, Konsa, Pau Torres, MAATSEN; Tielemans, A. ONANA; Bailey, Ramsey, McGinn; Watkins. All. Unai Emery
Douglas Luiz subito contro il suo passato
- Il colpo più caro dell'estate bianconera: 55 milioni e il percorso inverso fatto da Barrenechea e Iling Junior. Il club ha speso 175 milioni e ne ha incassati 145, movimentando il mercato. Onana dall'Everton è costato quasi 60, Maatsen dal Chelsea 44.
- Sono due i precedenti europei tra Juventus e Aston Villa ed entrambi riguardano la Coppa dei Campioni 1982/83: due vittorie inglesi nei quarti di finale di quell’edizione.