Haaland, i difensori che lo hanno affrontato e fermato in Champions League

Champions League

Introduzione

Ancora una volta il fenomeno Haaland è rimasto a secco contro l'Inter, con Acerbi che l'ha contenuto per tutta la gara: ma il difensore interista, in carriera, non è sempre stato capace di bloccarlo. Pochissime le squadre ad aver affrontato Haaland impedendogli di segnare. E tra quelle riuscite nell'impresa... c'è il Manchester City
 

VIDEO. HAALAND-ACERBI: "VUOI LA MIA MAGLIA?"

Quello che devi sapere

Lo scambio di battute Haaland-Acerbi

Novanta minuti di marcatura strettissima: Francesco Acerbi si è incollato a Erling Haaland e l'ha lasciato solo al triplice fischio, quando il norvegese scherzosamente gli ha offerto la sua maglia: "La vuoi? Me l'hai tirata per tutta la partita". I due alla fine ridono e si abbracciano, con Acerbi che raggiunge il suo personale obiettivo: non far segnare Haaland. Ci è riuscito per la seconda volta in due gare, da quando è all'Inter. Il precedente era la finale di Champions del 2023, poi decisa dal gol di Rodri. Ma in realtà, in carriera, Acerbi non è riuscito sempre a fermare Haaland...

Lo scambio di battute Haaland-Acerbi

Il precedente con la Lazio

C'è un precedente tra i due. Precedente anche alla finale di Champions tra Inter e Manchester City del 2023. Bisogna tornare all'edizione della Champions 2020/21, quando Haaland giocava ancora nel Borussia Dortmund e Acerbi nella Lazio, allenata da Simone Inzaghi. Lazio e Dortmund si affrontano nel girone e all'andata (20 ottobre 2020) Inzaghi schiera la sua classica difesa a 3 (Luiz Felipe-Acerbi-Patric), affidando Haaland alle cure di Acerbi. La Lazio vince 3-1 ma il norvegese riesce a segnare. Al ritorno (1-1) è costretto invece a saltare il duello con "l'amico" Acerbi a causa di un infortunio

Il precedente con la Lazio

I numeri di Haaland in Champions

Ma allora esistono difensori usciti sempre "imbattuti" dal duello con Haaland in Champions? La risposta è sì, anche se pochi. Ed è normale che sia così, visti i numeri dell'attaccante norvegese: 41 gol segnati in 40 partite di Champions tra Salisburgo, Borussia Dortmund e Manchester City. Con la squadra austriaca giocò solo la fase a gironi dell'edizione 2019/20 con numeri da capogiro, prima di passare a gennaio al Dortmund.

  • Saliburgo (2019-gen.2020): 8 gol in 6 partite
  • Borussia Dortmund (gen. 2020-2022): 15 gol in 13 partite
  • Manchester City (dal 2022): 18 gol in 21 partite  

I numeri di Haaland in Champions

Aleksandar Dragovic (Stella Rossa)

Da quando Haaland è al Manchester City (quindi in due edizioni di Champions più quella in corso) ha affrontato finora 9 squadre diverse (alcune anche in edizioni diverse, come nel caso dell'Inter). Solo contro 3 squadre non è mai andato a segno. Detto dell'Inter di Acerbi, la seconda è la Stella Rossa, che però ha affrontato solo una volta (Champions 2023/24, fase a gironi). All'andata il City vince 3-1 ma Haaland non segna, limitandosi a un assist per Julian Alvarez. A marcarlo, piazzato al centro della difesa a 5 della Stella Rossa, c'è il capitano Dragovic, di chiare origini serbe ma austriaco di nascita. Classe 1991 (Haaland è un 2000) è cresciuto nell'Austria Vienna ma quando Haaland era al Salisburgo aveva già lasciato il campionato austriaco. I due si sono però affrontati in Bundesliga, con Haaland al Dortmund e Dragovic al Bayer Leverkusen, per due volte: prima nel campionato 2019/20 e poi nella stagione 2020/21. Un totale di 90' da avversari, con Haaland che non va mai in gol. I due si ritrovano, come detto, nella Champions 2023/24 e nuovamente Dragovic ferma Haaland, costretto però a saltare il ritorno per infortunio

Aleksandar Dragovic (Stella Rossa)

La rivincita in nazionale

Ma Haaland può forse lasciare un avversario "imbattuto"? Certo che no, e allora con Dragovic si è preso la sua personale rivincita in nazionale, nella partita tra Austria e Norvegia di Nations League nel 2020. L'Austria vince 2-1, ma Haaland segna. Dragovic, nello specifico, entra al 40' al posto di Hinteregger e al 66' arriva il gol di Haaland. Uniti nel destino anche dalle ammonizioni: un giallo a testa, in quella sfida, nei minuti finali, a distanza di pochi secondi uno dall'altro

La rivincita in nazionale

Antonio Rudiger (Real Madrid)

La terza squadra a non aver mai preso gol da Haaland in Champions da quando è al City è il Real Madrid, e in questo caso bisogna dare grande merito anche a Carlo Ancelotti. Sono ben 4 infatti i confronti tra City e Real (doppia semifinale 2022-23 e doppio quarto di finale 2023-24), con Haaland sempre in campo ma mai a segno. In tre casi su 4 c'è Rudiger al centro della difesa (in coppia con Alaba una volta, Tchouameni la seconda, Nacho la terza). E quando non c'è Rudiger ci pensa la coppia Militao-Alaba

Antonio Rudiger (Real Madrid)

0 gol su 9 per Haaland

Una marcatura speciale per Haaland, nelle quattro sfide tra City e Real, che però non ha impedito di segnare... agli altri. Sono partite ricche di gol, con la squadra di Guardiola che ne segna addirittura 9. Ma nessuno con il suo 9

  • Real Madrid-Manchester City 1-1 (semifinale andata 2022/23)
  • Manchester City-Real Madrid 4-0 (semifinale ritorno 2022/23)
  • Real Madrid-Manchester City 3-3 (andata quarti 2023/24)
  • Manchester City-Real Madrid 1-1 (ritorno quarti 2023/24, Real avanti ai rigori)

0 gol su 9 per Haaland

Lisandro Martinez (Ajax)

Inter, Real Madrid e Stella Rossa sono dunque le tre squadre che non hanno mai preso gol da Haaland in Champions da quando è al Manchester City. Nelle sue due stagioni e mezza al Borussia Dortmund, invece, altri due club sono riusciti nell'impresa. Il primo è l'Ajax: edizione 2021/22, fase a gironi. All'andata il Dortmund perde 4-0 con la coppia centrale dell'Ajax composta da Lisandro Martinez e da Jurrien Timber che annulla Haaland. Al ritorno il norvegese è infortunato e non può prendersi la rivincita

Lisandro Martinez (Ajax)

Ruben Dias (e Pep Guardiola)

Come abbiamo visto, l'allenatore che ha ingabbiato meglio Haaland è stato Ancelotti (0 gol presi in 4 confronti). E se Simone Inzaghi ci è riuscito in 2 confronti su 3 (non quando allenava la Lazio), l'altro che l'ha sempre bloccato è... Pep Guardiola. Haaland era il centravanti del Borussia Dortmund e nei quarti della Champions 2020/21 sfida il City di Pep. Doppia sconfitta per i tedeschi (2-1, 2-1), con Haaland limitato (mai a segno in 180') dalla coppia Ruben Dias-Stones, oggi suoi compagni di squadra

Ruben Dias (e Pep Guardiola)

Haaland al Salisburgo: senza avversari

Sono sei invece le partite che Haaland ha giocato in Champions con la maglia del Salisburgo: era al suo esordio nel torneo (stagione 2019-20) e segnò 8 gol in 6 gare (tra andata e ritorno) contro Genk (4 gol), Napoli (3) e Liverpool (1). Agli ottavi vestiva già la maglia del Borussia Dortmund: altri due gol nel doppio scontro con il Psg, che riuscì comunque a passare il turno

Haaland al Salisburgo: senza avversari

A chi ha segnato più gol in Champions?

Inter, Real Madrid, Ajax, Stella Rossa e Manchester City sono dunque le imbattute in Champions da Haaland. Alle altre ha sempre segnato, almeno un gol, spesso più di uno:

  • Lipsia: 6 gol in 4 partite
  • Bruges: 4 gol in 2 partite
  • Siviglia: 4 gol in 2 partite
  • Genk: 4 gol in 2 partite
  • Young Boys: 4 gol in 2 partite
  • Besiktas: 3 gol in 2 partite
  • Napoli: 3 gol in 2 partite
  • Copenhagen: 3 gol in 3 partite
  • Siviglia: 2 gol in 1 partita
  • Bayern Monaco: 2 gol in 2 partite
  • Psg: 2 gol in 2 partite
  • Lazio: 1 gol in 1 partita
  • Zenit: 1 gol in 1 partita
  • Liverpool: 1 gol in 2 partite
  • Borussia Dortmund: 1 gol in 2 partite

A chi ha segnato più gol in Champions?

Il curioso caso del Bournemouth in Premier

Allargando il discorso alla Premier League, non c'è squadra a cui Haaland non abbia segnato almeno una volta, con i cugini del Manchester United tra le vittime preferite: 6 gol in 7 incroci. Tra le altre "big" si "salva" il Liverpool (1 gol preso in 3 sfide di Premier, 3 in 7 contando anche Champions e coppe). La migliore? Paradossalmente è il Bournemouth e il caso diventa curioso perché le "Cherries" hanno incassato la bellezza di 15 gol in 4 confronti con il Manchester City. Solo uno, però, da Haaland, sempre titolare. Per sapere come si ferma il grande Erling si potrebbe chiedere anche a loro...

Il curioso caso del Bournemouth in Premier