Fiorentina-Basaksehir, Italiano: "Gonzalez non ci sarà. Studiamo qualcosa di diverso"

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Al Franchi i viola vogliono chiudere il discorso qualificazione contro la capolista del girone, ancora con zero gol subiti nella competizione: "Concedono poco, ma dovremo essere lucidi nello sfruttarlo. Cambio di modulo? Partiamo dalle nostre certezze, ma stiamo provando qualcosa di diverso". Non ci sarà Nico Gonzalez, uscito per infortunio nel match contro l'Inter: "Non si sente pronto ma mi fido, nessuno si tira indietro per il Mondiale"

All'Inter non ci si pensa già più: "Bisogna affrontare una partita per volta, non ha senso ripensare al passato", commenta Vincenzo Italiano in conferenza stampa alla vigilia della sfida della Fiorentina all'Istanbul Basaksehir. Con una vittoria i viola passerebbero aritmeticamente il girone e si terrebbero ancora la porta aperta per il primo posto nel girone. 

 

Italiano: "Lavorano bene in fase di non possesso, serve lucidità"

Vincere con tre gol di scarto potrebbe inoltre rimettere in discussione il primo posto nel gruppo anche in caso di eventuale arrivo a pari punti dopo la pesante sconfitta in Turchia dell'andata (3-0). Italiano però tiene i piedi per terra: "Domani dobbiamo innanzitutto vincere, poi vediamo quanti gol riusciremo a fare in ottica primo posto, ma è una gara tosta perché sono una squadra che gioca bene. Credo però che abbiamo tutte le qualità per farcelaa. Subiscono e concedono poco e lavorano bene in fase di non possesso, noi dobbiamo essere bravi a sfruttare situazioni potenziali per mettere a nudo i loro difetti, ci vuole lucidità". Il piano partita del tecnico non contempla però Nico Gonzalez dopo l'infortunio contro l'Inter: "Non è a disposizione, il dolore non lo fa stare bene. Io ascolto i ragazzi e le loro sensazioni, lui non si sente in grado di giocare ora. Non penso che i giocatori settimane prima inizino a pensare già al Mondiale, nessuno si tira indietro con la propria squadra, non lo voglio credere e non ci credo".

 

"Stiamo provando cose diverse, ma conta l'atteggiamento"

Nel secondo tempo contro l'Inter si è visto un nuovo modulo, il 4-2-3-1, con Jovic a sostegno di Cabral. Una soluzione da poter riproporre anche domani? "Domani voglio risposte dall'atteggiamento al di là del modo con cui scenderemo in campo. Stiamo provando a cambiare qualcosa, a inserire situazioni diverse e a studiare alternative per di segnare di più. Alle certezze aggiungiamo novità via via per imparare a a sfruttare tutte le nostre qualità. I ragazzi stanno rispondendo bene ai nuovi stimoli". Italiano chiarisce anche su alcuni possibili malumori nello spogliatoio: "Le parole di Bonaventura? Ho parlato con lui e siamo arrivati alla stessa conclusione: dobbiamo tutti svegliarci, non stiamo ottenendo quello che meritiamo nonostante mettiamo in mostra cose che lo scorso anno ci hanno premiato. Le sue parole le ho prese come un incoraggiamento. Zurkowski si è fatto male spesso, ha avuto ricadute e ha solo 12 allenamenti pieni con la squadra e ora sta iniziando con sedute ad alta intensità. Io non precludo niente a nessuno, c'era già stato un tentativo di caso con Cabral, ma avevo detto che non aveva assolutamente senso creare un putiferio".

Milenkovic: "Delusi per i gol subiti, ma siamo consapevoli dei rischi"

In conferenza con Italiano c'era anche Nikola Milenkovic: "Dobbiamo evitare i gol regalati all'andata, ma siamo concentrati e pronti perché è una gara decisiva per il passaggio del turno. Da un periodo difficile si esce uniti tutti insieme, continuando a lavorare come stiamo facendo e rimanendo ambiziosi come sempre. Con l'Inter si era già vista una reazione, avremmo meritato di più. La cosa positiva delle sconfitte è che ci sono subito nuove partite in cui possiamo riscattarci. Prendiamo tanti gol, siamo delusi, ma fino a qualche settimana fa eravamo una delle migliori difese, siamo consapevoli che difendendo molto alti c'è qualche rischio ma è un modo che porta anche tanti benefici. Gli episodi con l'inter? Non ne voglio parlare".