L'allenatore nerazzurro alla vigilia dell'andata della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus: "Abbiamo grande rispetto per una squadra molto forte. La qualificazione si giocherà nei 180 minuti, ma sarà importante la prima gara. Assenza Lukaku? Giocherà Sanchez con Lautaro, sono sicuro che faranno bene anche senza Romelu. Da Eriksen grande impegno, sto lavorando molto con lui per avere più alternative"
In campionato, appena due settimane fa, l'Inter ha già battuto la Juventus, vincendo il Derby d'Italia per 2-0 grazie ai gol di Vidal e Barella. Ora le due squadre si ritrovano contro per la semifinale di Coppa Italia, un doppio confronto che mette in palio un posto per la finalissima del 19 maggio. Ne ha parlato Antonio Conte, che per la gara d'andata dovrà fare a meno dello squalificato Lukaku: "Non è la prima volta che manca, ci sarà Sanchez insieme a Lautaro e sono convinto che faranno bene – ha dichiarato l'allenatore nerazzurro a Rai Sport – Lukaku sta bene, ha risposto sul campo segnando due gol contro il Benevento, avrà modo di riposare in maniera forzata per via della squalifica e lavorerà per ripresentarsi alla ripresa del campionato in buona condizione". In crescita Eriksen, reduce dal gol contro il Milan e da un'ottima prova contro il Benevento: "È un bravissimo ragazzo e si sta impegnando tanto, quindi stiamo cercando di lavorare molto con lui e di trovare non un’unica soluzione ma più soluzioni per dare la possibilità sia a lui che a me e alla squadra di avere comunque un’alternativa su cui contare".
"Ci giochiamo la finale in 180 minuti, ma l'andata è importante"
Sulla sfida con la Juve, Conte aggiunge: "Dobbiamo avere grande rispetto nei confronti di una squadra molto forte, servirà una grande partita ed essere molto bravi. La qualificazione si giocherà nei 180 minuti, ma sarà importante la prima partita. L'anno scorso contro il Napoli perdemmo 0-1 in casa, poi non siamo riusciti a rimontare al ritorno nonostante un'ottima partita giocata al San Paolo. Bisognerà essere bravi e cercare di fare qualcosa di meglio", ha concluso l'allenatore nerazzurro.