Udinese-Monza 2-3, pazza rimonta in due minuti per Palladino: è agli ottavi con la Juve
Il Monza passa in vantaggio nel primo tempo prima di subire la rimonta nella ripresa con la doppietta di Perez. Al 69' entrano Molina e Petagna, proprio loro due segnano al 70' e al 72' i gol che valgono gli ottavi di finale contro la Juventus (a gennaio)
UDINESE-MONZA 2-3
45' Valoti (M), 49' e 68' Perez (U), 70' Molina (M), 72' Petagna (M)
UDINESE (3-5-2): Padelli; Perez, Nuytinck, Ebosse (46' Udogie); Ehizibue (65' Pereyra), Lovric, Jajalo (46' Samardzic), Arslan, Ebosele; Beto (65' Deulofeu), Nestorovski (65' Success). All. Sottil
MONZA (3-4-2-1): Cragno; Antov, Paletta (28' Marrone), Carboni; Birindelli, Rovella, Machin (56' Vignato), D'Alessandro (69' Molina); Colpani, F. Ranocchia (56' Bondo); Valoti (69' Petagna). All. Palladino
Ammoniti: Birindelli (M), Perez (U), Bondo (M), Deulofeu (U)
Pazza Udinese-Monza: vantaggi, rimonte, contro rimonte, pali e cambi decisivi, quelli di Palladino. La sliding doors della partita è tutta lì: minuto numero 69, dentro Molina e Petagna. Molina segna al 70'. Petagna al 72' con una grande giocata personale, di forza e precisione. Da 2-1 bianconero al 2-3 del Monza che vale la sfida con la Juventus negli ottavi, in programma a gennaio.
La cronaca della partita
Partita intensa fin dai primi minuti: Rovella al 15' calcia a colpo sicuro da posizione centrale ma Nuytinck salva a portiere battuto. Si resta 0-0 anche quando Birindelli stende Beto e Dionisi indica il dischetto, ma il Var corregge in punizione dal limite corto di sinistra dell'area. Passano i minuti e sono sempre del Monza (che perde Paletta per infortunio) le chance migliori: Colpani al 31' calcia dall'altezza del dischetto e manda alto di poco, mentre al 37' è Padelli a superarsi fermando D'Alessandro nell'uno contro uno in area. Dai e dai, la squadra di Palladino passa con Valoti: il suo destro dal limite trova la decisiva deviazione di Ehizibue che manda la palla all'incrocio dei pali. Intervallo.
Nella ripresa Sottil corre ai ripari con Udogie e Samardzic, e il risultato cambia subito: Beto riceve un cross basso da destra e cerca di girare col tacco, non è un super gol ma un super assis per Perez che mette facilmente in rete da pochi passi. La partita ormai si è sbloccata ed è ricca di occasioni: Perez trova una clamorosa doppietta al 68' ma Molina fa 2-2 al 70' dopo un altro colpo di tacco in area (parato) che diventa assist; era in campo da un minuto. Tempo altri centoventi secondi e Petagna (anche lui appena entrato al 69' con Molina) fa addirittura 3-2 Monza. Un gol da centravanti, di forza e potenza. Finita? Macché: Pereyra coglie un palo a dieci minuti dalla fine, dunque Samardzic prende l'incrocio da fuori poco dopo. Triplice fischio dopo quattro di recupero: il Monza sogna e vola a sfidare la Juventus negli ottavi come non accadeva dal 1958-59 (aveva giocato i quarti nel 1970-71, ma accedendovi direttamente dopo la fase a gironi). Quarta vittoria in cinque panchine per Palladino.