Lazio-Napoli, Baroni: "Eravamo arrabbiati dopo Parma, per questo abbiamo vinto"

Coppa Italia

L'allenatore della Lazio analizza il successo sul Napoli e si gode il passaggio ai quarti di Coppa Italia: "L'avevamo preparata per passare il turno, questo era l'obiettivo. Dopo la sconfitta di Parma ho visto rabbia e dolore nella squadra, per questo abbiamo risposto in questo modo. Noslin? Crescerà ancora, ma sono contento per Tchaouna e per l'altro ragazzino che è Pedro. Domenica sarà un'altra partita a Napoli"

LAZIO-NAPOLI 3-1 - IL TABELLONE

Un successo prezioso quello contro il Napoli, che riscatta il ko di Parma e soprattutto permette alla Lazio di proseguire in Coppa Italia con la qualificazione ai quarti di finale e fa da preambolo alla sfida di campionato in programma domenica a campi invertiti. Questo il pensiero di Marco Baroni: "A Napoli sarà un'altra partita, ma noi volevamo questa - dice - Per noi era importante passare il turno, lo volevamo e abbiamo preparato la partita per questo. La squadra ha giocato con personalità, qualità e ritmo. La squadra a Parma per me ha giocato meglio della partita col Bologna, poi non l'abbiamo buttata dentro ma questo è il calcio. Non dobbiamo mai scendere da questo livello prestativo".

"Pedro un ragazzino, felice per Noslin e Tchaouna"

Su Noslin mattatore della serata con una tripletta: "Lo abbiano preso perché era in linea con i parametri della società, ha qualità e può giocare su tutto il fronte d'attacco, lo aspetterò e lo aiuteremo a crescere". Una Lazio che alla vigilia di questa stagione non era affatto accreditata del ruolo di 'guastafeste': "Da subito ho detto ai ragazzi che per provare a essere protagonisti nelle tre competizioni dovevamo ritenerci tutti titolari: per noi sono degli avvicendamenti, non voglio parlare di seconde linee. Questi sono ragazzi che ogni volta che scendono in campo, anche in Europa League, forniscono sempre ottime prestazioni. Sono contento per Tchaouna che ha fatto una buonissima partita. Le tre giornate di squalifica in Europa gli hanno tolto partite, ha bisogno di giocare ma lui ha qualità, ha velocità e corsa. Sono contento anche per l'altro ragazzino che è Pedro, ci porta entusiasmo e noi dobbiamo passare da questo calcio. Queste partite ci faranno crescere a livello di personalità". Ed ancora: "Non mi piace parlare dei singoli, però voglio parlare di Hysaj e ringraziarlo. Non ci deve niente, ma è un giocatore che ci dà sempre una grande mano in allenamento. Noi non possiamo permetterci delle seconde linee, vogliamo provare ad arrivare il più lontano possibile con tutti i titolari".

"Forte dolore dopo la sconfitta a Parma"

Su quanto lo stia sorprendendo questa Lazio: "La cosa che mi ha sorpreso di più è vedere nella squadra dopo Parma un dolore forte per quella sconfitta e questo ci ha aiutato a fare la prestazione di oggi - spiega ancora - Conosco bene il mio lavoro, ho tante partite da giocatore e da allenatore. Arriveranno momenti difficili, ma spero che siano battute di risultati e non di prestazioni, forse abbiamo sbagliato solo la prestazione di Udine".