Lazio-Dinamo Kiev, Inzaghi: "Ci giochiamo la qualificazione in Ucraina"

Europa League

L'allenatore della Lazio dopo il pareggio con la Dinamo Kiev: "Il 3-2 avrebbe cambiato la situazione per il ritorno, ma proveremo a vincere in Ucraina per ottenere la qualificazione. In occasione dei due gol potevamo fare meglio". Felipe Anderson: "Pareggio da non sottovalutare"

La Lazio non riesce a vincere contro la Dinamo Kiev, all'Olimpico termina 2-2 la gara d'andata degli ottavi di finale di Europa League. Non bastano Immobile e Felipe Anderson, autori dei gol che ribaltano l'iniziale vantaggio ospite segnato da Tsygankov, la squadra ucraina pareggia nel finale con Junior Moraes. Questo il commento di Simone Inzaghi, che parte dal palo finale di Immobile: "Con il 3-2 il ritorno sarebbe stato diverso, ma per andare ai quarti di finale una partita bisogna vincerla. Non è accaduto all'Olimpico, ci proveremo in Ucraina. La Dinamo Kiev si è dimostrata la squadra che ci aspettavamo, ma sul primo gol dovevamo difendere meglio. Una volta trovato il 2-1 è mancata la zampata per il terzo gol, poi hanno trovato un grande gol per il 2-2. Ora ci andremo a giocare questa qualificazione in Ucraina. Troppi gol subiti? Con Sassuolo e Milan non avevamo preso gol, con la Juventus ne abbiamo preso uno all'ultimo minuto. Sull'episodio dello 0-1 dovevamo fare meglio, ma nel primo tempo abbiamo mantenuto bene le distanze e abbiamo difeso bene. Sul secondo gol ha fatto un gran tiro Moraes, ma avremmo dovuto accorciare meglio perché a questi livelli non puoi lasciare spazio a nessun attaccante. Milinkovic-Savic? E' un giocatore molto generoso, spende tanto e corre tanto. Ha sbagliato qualche scelta finale, ma ce l'ha messa tutta. Quello che dovevamo fare l'abbiamo fatto, ci penalizza il risultato. Evidentemente dobbiamo fare di più e già contro il Cagliari proveremo a tornare alla vittoria".

Felipe Anderson: "Pareggio da non sottovalutare"

Queste, invece, le parole di Felipe Anderson: "Ci dispiace, volevamo un risultato positivo ma non bisogna sottovalutare questo pareggio – ha dichiarato il brasiliano – Loro sono una buona squadra, gli abbiamo lasciato spazio. Dobbiamo stare calmi e lavorare per ottenere la qualificazione. Provo sempre a farmi trovare pronto, ma quando gioco dall'inizio è diverso. Inzaghi sa di poter contare su di me, voglio lavorare per dare sempre il 100%. Le liti nello spogliatoio? Tutto risulto, siamo esseri umani. Ci ha insegnato molto, il bene della squadra è sempre più importante".