L’allenatore dei bergamaschi ha presentato la sfida di domani col Sarajevo, valida per i preliminari di Europa League: “Pasalic domani sarà indisponibile. Caldara? Se nessuno lo vuole, noi lo riprendiamo volentieri”
Luglio non è ancora volto al termine, ma l’Atalanta è chiamata subito a dare il massimo. Domani comincerà la stagione dei bergamaschi, che affronteranno il Sarajevo per l’andata dei preliminari di Europa League. Gian Piero Gasperini ha presentato così la sfida ai microfoni di Sky Sport: “Vogliamo replicare quelle emozioni che abbiamo provato già la scorsa stagione in questo stadio. Resta un po’ l’incognita della prima partita della stagione. Sappiamo che ogni anno è sempre più difficile, ma è indubbio che la spinta dei nostri tifosi sia un grande stimolo per ripeterci”. L’allenatore ha potuto accogliere Mario Pasalic, non senza rammarico per non poterlo impiegare domani: “Questi sono i tempi del mercato, che a volte non coincidono con quelli degli allenatori. Ha fatto il primo allenamento con noi, non è disponibile per domani ma è un giocatore dell’Atalanta”.
Politiche di mercato
“Siamo sempre alla ricerca di giocatori giovani, magari potenziali grandi promesse che hanno tardato un pochino ad esplodere ma che poi con noi possano trovare quella maturazione che si era immaginata all’inizio della loro carriera” ha proseguito Gasperini. Dopo aver risposto ad una domanda su Caldara (“Se non lo vuole nessuno, lo riprendiamo noi”), l’allenatore ha parlato di Gomez: “L’abbiamo blindato, è partito benissimo e si sta allenando con grande entusiasmo. I giocatori dell’Atalanta hanno fatto molto bene, è normale che siano ambiti. Stiamo cercando di completare al meglio il gruppo, la società sta lavorando con obiettivi importanti. Non è facile sopperire ogni volta a partenze importanti, ma è il nostro compito: ripartire ogni volta con entusiasmo cercando di fare sempre il massimo”.
