Dopo il trionfo, l'allenatore della Dea sottolinea il modo in cui la sua squadra ha vinto il trofeo: "Meritatissimo, un'impresa battendo squadre fortissime. Questa coppa ci voleva". Sul suo futuro: "È come quando hai moglie e figli e incontri una donna bellissima...". Scamacca: "Lavoro che parte da lontano, ora spero di far bene anche agli Europei, se ci andrò..."
La vittoria, certo. Ma anche il modo in cui l'Atalanta ha vinto. Gian Piero Gasperini parte da quello, intervistato da Sky poco dopo la conquista dell'Europa League con l'Atalanta. "Il modo in cui abbiamo vinto è straordinario. Abbiamo battuto squadre fortissime come Liverpool, Sporting e Leverkusen. Oggi abbiamo fatto una prestazione meravigliosa e memorabile". Poi, l'analisi tattica, spiegando la scelta del tridente, mossa un po' a sorpresa (specie l'inserimento di Lookman, risultato poi decisivo) e inaspettata contro una big come il Bayer. E invece... "Noi giochiamo spesso con il tridente, oggi c'erano tutte le condizioni: si giocava solo per vincere e non bastava difendere stasera. Meritata senza ombra di dubbio, anche nel punteggio. Ho visto il Bayer Leverkusen in tutte le salse, ci è servito vedere anche le partite che ha fatto contro la Roma. Sapevamo che c’erano delle condizioni per metterlo in difficoltà e abbiamo fatto un piano gara perfetto, ci è riuscito tutto dall’inizio alla fine. Il mio primo trofeo in bacheca? Non credo di essere meglio ora di oggi pomeriggio. Ognuno ha i suoi obiettivi, altrimenti vincerebbero solo la Juventus o l'Inter. Invece quest'anno hanno vinto anche il Bologna e il Cagliari. Certo che una coppa per noi ci voleva, soprattutto una così prestigiosa". Infine, Gasp regala anche una battuta sul suo futuro: "Se resto all’Atalanta? Ora festeggiamo, parleremo col presidente. Sono in una situazione difficile, come quando hai una moglie con dei figli e trovi una donna bellissima, non so se il paragone regge...", dice ridendo.
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De Roon: "Non so se sto sognando"
Ha sofferto in panchina per un infortunio che l'ha privato della finale, ma adesso festeggia con tutti i compagni De Roon: "Non ci sono parole, è stata una sofferenza, ero nervosissimo ma abbiamo fatto una partita strepitosa. Abbiamo meritato. Non so se sto sognando, in panchina saltavo felice, ma forse solo domani mi rendo conto. Come sarà Bergamo adesso? Non si potrà entrare per 3 giorni, ma domani saremo lì con la coppa".
Scamacca: "Ora spero di andare all'Europeo..."
"Avevamo ancora l’amaro in bocca per la finale di Coppa Italia ma ci avrei messo la firma di perdere quella e vincere l'Europa League", le prime parole di Scamacca, che nella passata stagione aveva già vinto la Conference con il West Ham: "L'anno prossimo? Una cosa per volta...". "Al fischio finale ho pensato che era un sogno che si avverava, un lavoro che parte da lontano. Io sto bene, sono tranquillo e sono cresciuto tanto. Spero di fare bene anche se andrò all’Europeo"