Inter o Nazionale, il 'trattore' Frattesi lascia sempre il segno
il personaggioDavide Frattesi è stato uno dei protagonisti del 20° scudetto dell'Inter, nonostante un ruolo da riserva di lusso. In nazionale invece è uno dei titolari più utilizzati da Spalletti. Numeri (e posizione in campo) a confronto
Il Trattore è sempre uguale. In Nazionale o nell’Inter. Non importa quanto gioca nè in che posizione del centrocampo, Davide Frattesi è uno che fa la differenza. Da agosto dell’anno scorso con Spalletti in azzurro ha segnato ben 4 gol in 10 presenze (6 da titolare) uno ogni 217 minuti. Con Inzaghi ha giocato meno titolare, solo il 22% delle partite, e anche se le presenze totali sono molte di più, la maggior parte da subentrante, il minutaggio finale è simile e la media gol è perfino migliore. 8 reti, una ogni 194 minuti con l'Inter. Tra queste le due più importanti per lo scudetto con Verona e Udinese e quella nel derby col Milan.
I modelli Perrotta e Marchisio
Voleva e poteva giocare di più durante l’anno ma come ha sottolineato lui stesso "la gestione di Inzaghi è stata giusta e non è mai facile inserirsi in un gruppo finalista di Champions League". Nell’Inter gioca mezzala, in nazionale sottopunta in stile Perrotta che assieme a Marchisio è il suo modello. In ogni caso è stato il miglior sesto uomo della Serie A, ha vinto il suo primo scudetto e ha dimostrato di poter essere importantissimo anche se davanti aveva Barella, Calhanoglu e Mkhtaryan. Non conta dove o quanto, il Trattore lascia sempre il segno.