Europei, Inghilterra in finale: i 7 momenti chiave da Bellingham a Watkins
Missione compiuta dalla Nazionale di Southgate, che diventa la prima squadra in finale nella storia degli Europei nonostante fosse andata in svantaggio in tutte le partite dagli ottavi alla semifinale. Dalla scossa di Bellingham al 95' contro la Slovacchia all'ultimo jolly di Watkins, ecco i momenti chiave dell'Inghilterra
- Lo ha dimostrato finora in questo Europeo dai gironi (5 punti) alla fase a eliminazione diretta. Proprio nelle partite decisive, la Nazionale di Southgate è uscita vincitrice nonostante tre volte su tre fosse andata in svantaggio: non era mai successo ad una finalista nella storia degli Europei.
- La sliding door di un Europeo in chiaroscuro. L'Inghilterra ha vinto il suo girone senza esaltare e agli ottavi incontra la Slovacchia, che passa al 25' con Schranz. Southgate con quasi due piedi fuori dal torneo, ma all'ultimo respiro ci pensa la prodezza di Bellingham: 1-1, sospiro di sollievo e si va ai supplementari...
- Pronti-via e, dagli sviluppi del calcio piazzato di Palmer, i neoentrati Eze e Toney confezionano il comodo tap-in di testa di Kane. Si arrende la Slovacchia di Calzona, avanza l'Inghilterra dopo la paura. E ai quarti di finale non c'è l'Italia
- Già, perché la sfida a Dusseldorf è contro una delle rivelazioni del torneo. Per i colpi di scena bisogna attendere l'ultimo quarto d'ora della ripresa: Embolo spaventa nuovamente gli inglesi, ma stavolta è Saka a pareggiare con un gran sinistro. Si va ai supplementari, ancora una volta
- Partita tiratissima e un finale deciso ai calci di rigore: l'uomo della provvidenza diventa Pickford, che para il primo rigore svizzero calciato da Akanji. Non sbaglia nessuno tra i tiratori di Southgate: un'altra rimonta che apre le porte della semifinale
- Il copione non cambia nemmeno a Dortmund, dove all'Olanda bastano 7 minuti per portarsi in vantaggio. La rete è di Xavi Simons, splendida esecuzione dalla distanza che batte Pickford. Ennesima partita in salita per l'Inghilterra...
- La svolta non ha un inglese come eroe, piuttosto è Dumfries a prendersi la scena con una mezz'ora folle. Al 14' è lui a colpire Kane e causare il rigore del pareggio inglese. Nove minuti più tardi si riscatta, inchiodando sulla linea un gol fatto di Foden. E alla mezz'ora è ancora Dumfries a graziare l'Inghilterra: traversa colpita di testa dagli sviluppi di corner
- È invece Southgate a trovare i jolly dalla panchina all'80' con due cambi coraggiosi: dentro Palmer e Watkins, fuori Foden e Kane. Sono i due protagonisti che costruiscono il gol decisivo al 90': il talento del Chelsea apre per il compagno, che beffa De Vrij e batte Verbruggen sul palo lontano. L'Inghilterra vola a Berlino e attende la Spagna: sarà un'altra rimonta?