Tornano in campo le azzurre di Milena Bertolini, alla conquista della quinta vittoria consecutiva nel girone. L'obiettivo è la qualificazione a Euro 2021, senza la Giacinti ma con Deborah Salvatori Rinaldi
Non è mai troppo tardi per la maglia Azzurra. Ne sa qualcosa Deborah Salvatori Rinaldi, che a 28 anni ha ricevuto la prima convocazione in Nazionale e si è unita al gruppo che affronterà il doppio confronto con Georgia e Malta per le qualificazioni a Euro 2021. L’attaccante abruzzese del Milan sostituirà la sua compagna di club Valentina Giacinti, non al meglio della condizione fisica, e proverà a dimostrare che l’arrivo in estate fra le rossonere di Maurizio Ganz, ha rappresentato un svolta nella sua lunga carriera. Tante squadre cambiate e tanti gol segnati fra in Italia, Usa e Spagna, ma non abbastanza da convincere i vari ct a darle un’occasione: ora starà a lei trasformare questo piccolo colpo di fortuna in qualcosa di più duraturo.
L’occasione è ghiotta, per Salvatori Rinaldi ma anche per le altre: due avversarie non irresistibili contro cui dimostrare di aver ritrovato la determinazione che aveva fatto dell’Italia la rivelazione del Mondiale. Troppo brutte per essere vere le Azzurre al ritorno dalle vacanze, ma ora che il campionato sta entrando nel vivo anche la Nazionale potrà contare su giocatrici in forma e motivate.
Quello che sperano le ragazze, invece, è di avere a sostenerle tanto pubblico per confermare che l’amore dei tifosi non si è spento al ritorno dalla Francia.
Primo appuntamento, venerdì 8 novembre alle 17.30 allo Stadio “Ciro Vigorito” di Benevento contro la Georgia, una squadra che il 3 settembre aveva messo in difficoltà l’Italia, in una gara vinta solo 1-0 con un gol di Cristiana Girelli. Stessi problemi avuti a Malta un mese dopo, squadra poco concreta e in difficoltà contro un’avversaria nettamente inferiore. Proprio contro Malta sarà la seconda sfida martedì 12 novembre alle 14.15, allo Stadio “Teofilo Patini” di Castel di Sangro.
Sarà fondamentale non solo vincere ma anche segnare tanto, perché la qualificazione all’Europeo 2021 passa anche dalla differenza reti.
La Danimarca comanda il girone e l’Italia dovrà arrivare al primo scontro diretto del 9 Giugno a punteggio pieno e con tanti gol fatti, per poi provare a battere l’avversaria diretta, finalista proprio dell’ultimo Europeo.
Ma i conti si faranno alla fine, l’Italia deve affrontare una partita alla volta, contando sull’esperienza delle veterane e sull’entusiasmo delle giovani: ancora in gruppo Benedetta Glionna, attaccante del Verona in prestito dalla Juventus (classe 1999), la punta dell’Inter Gloria Marinelli (1998) e Giada Greggi dalla Roma, prima classe 2000 a esordire in maglia azzurra nella precedente sfida con la Bosnia.