Germania (2-0 alla Spagna) va ai quarti, la Danimarca batte la Finlandia e spera
europei donneLa Danimarca mantiene vive le speranze di qualificazione ai quarti di finale degli Europei femminili grazie al successo sulla Finlandia. le danesi conquistano i tre punti grazie alla rete di Harder al 72'. Finlandesi praticamente eliminate. La Germania, invece, passa il turno grazie al 2-0 rifilato alla Spagna e frutto delle reti di Buhl e Popp
DANIMARCA-FINLANDIA 1-0
72' Harder
DANIMARCA (3-4-3): Christensen; Sevecke, Pedersen, Veje; Andersen (56' Svava), Nielsen (64' Holmgaard), Junge Pedersen, Thomsen; Nadim (56' Bredgaard), Bruun (64' Larsen), Harder (87' Sorensen). All. Sondergaard
FINLANDIA (4-4-2): Korpela; Koivisto, Westerlund (90' Danielsson), Kuikka, Pikkujamsa; Sainio, Alanen, Summanen, Oling; Sallstrom (77' Ahtinen), Franssi. All. Signeul
Ammoniti: Sevecke
Dopo la pesante sconfitta nella prima giornata contro la Germania, la Danimarca conquista una preziosa vittoria contro la Finlandia che la mantiene in corsa per la qualificazione agli ottavi di finale. Praticamente fuori la Finlandia, sconfitta all'esordio dalla Spagna per 4-1, che gioca una gara coraggiosa provando quantomeno a raccogliere un punticino fino alla fine. Il match è sostanzialmente equilibratio nella prima frazione di gioco con un leggero predominio delle danesi che non riescono, tuttavia, a concretizzare le occasioni create.
Nella ripresa il Ct Sondegaard prova a cambiare volto alla squadra con gli inserimenti prima di Svava e Bredgaard e poi di Holmgaard e Larsen e ottiene gli effetti sperati. La Danimarca si fa più aggressiva ed efficace soprattutto negli ultimi 30 metri e al 72' arriva la rete del vantaggio. L'assist è proprio della neo entrata Holmgaard per Harder, Korpela battuta. E' la rete che decide il match nonostante i tentativi finali delle finlandesi. La Danimarca sale a quota tre, Finlandia a zero.
GERMANIA-SPAGNA 2-0
3’ Buhl, 37’ Popp
GERMANIA (4-3-3): Frohms; Gwinn, Hendrich, Hegering, Rauch (62' Kleinherne); Oberdorf, Dabritz (72' Dallmann), Magull (46' Lattwein); Huth, Popp (62' Wassmuth), Buhl (87' Brand). All. Voss-Tecklenburg
SPAGNA (4-5-1): Garcia Villamil; Batlle, Paredes Hernandez, Leon, El Ouhabi; Sheila (70' De Miguel), Conca, Alexandri (70' Del Castillo Beivide), Gutierrez, Caldentey (84' Irene); Garcia (62' Pina). All. Vilda
Ammoniti: Rauch, Oberdorf
Una vittoria per scacciare i pensieri, qualificazione ottenuta e terza gara da giocare con la tranquillità più assoluta risparmiando energie preziose in vista degli ottavi di finale. La Germania batte la Spagna, sale a quota 6 nel Gruppo B e stacca il pass qualificazione. La Spagna dovrà giocarsi tutto nello scontro diretto contro la Danimarca sabato prossimo. Le tedesche indirizzano presto la gara grazie a una rete di Buhl che batte Garcia Villamil. La Spagna prova a reagire ma la Germania appare molto solida, oltre che fisica, in difesa. Le ragazze di Vilda provano a mettere il match sul palleggio ma non riescono a essere particolarmente incisive e le tedesche ne approfittano ancora sul finire di primo tempo segnando la rete del 2-0 con Popp.
Nella ripresa, giocoforza, la Spagna prova a riversarsi nella trequarti tedesca ma l'assenza di Alexia Putellas si fa sentire più del dovuto. La nazionale di Voss-Tecklenburg tiene botta e risponde colpo su colpo. Le squadre si affrontano a viso aperto, la Spagna riesce a non concedere grandi opportunità alla Germania ma allo stesso tempo non è particolarmente incisiva e non riesce a segnare quel gol che avrebbe potuto incendiare un finale che la Germania gestisce in controllo fino al triplice fischio che qualifica le tedesche ai quarti di finale.