Inter, Spalletti dopo la ICC: "Ora non ho ricambi, ma siamo vicini a completare la rosa"

International Champions Cup
Luciano Spalletti, allenatore dell'Inter (Getty)

Così l'allenatore nerazzurro dopo la sconfitta in ICC contro il Chelsea: "Abbiamo fatto la nostra partita. Questione terzino? La società ha un piano, ma in questo calcio ormai non c'è più certezza. Capace che ti sfilano un giocatore quando pensavi di averlo già portato a casa"

ICC, CHELSEA-INTER: SARRI VINCE AI RIGORI

Il nuovo Chelsea, la nuova Inter. Sarri&Spalletti pronti a creare grandi squadre. E l'International Champions Cup sarà terreno fertile per nuove idee e talenti da crescere. Chelsea-Inter è finita ai calci di rigore, Sarri ha avuto la meglio l'1-1 dei tempi regolamentari (gol di Pedro e Gagliardini), poi 5-4 finale dopo i tiri di rigore. Intervenuto su Sky Sport a fine gara, Luciano Spalletti ha tracciato un punto sul mercato e sulla stagione che verrà. 

"Siamo vicini a completare la rosa"

"Mi sembra chiaro che il mercato sia da completare, chi arriva in cima nel nostro campionato ha due formazioni, quando si va a giocare le coppe, dopo due-tre giorni devi cambiare 6 giocatori. Poi ci sono gli infortuni. Serve il doppio portiere, il sostituto di Icardi. Funziona, così, stiamo lavorando per questo e siamo vicini a completare la rosa". 

"Asamoah sta giocando bene"

"Sa gestire la palla addosso, non gli brucia, sa quando fare i tre tocchi o fare un velo per dare velocità. Il suo passato lo racconta, ha fatto benissimo anche in mezzo. Volevo far giocare Dalbert con continuità, ha fatto vedere buone cose ma deve crescere ancora un po'. Hanno fatto molto bene Emmers e Roric nelle ultime partite, sembra essere pronto". Capitolo terzino, Vrsaljko sta per arrivare: "Non ci sono problemi, la società ha un piano e bisogna aspettare, vedere se si riesce a metterlo in pratica. In un calcio così veloce e pericoloso nel veder sfumare giocatori che pensi di aver portato a casa, non c'è mai la certezza". 

"Abbiamo fatto la nostra partita"

Conclude Spalletti: "Loro superiori per qualità tecniche e far girare la palla, li abbiamo sofferti. Abbiamo dovuto correre, poi piano piano abbiamo preso confidenza, ci siamo sciolti e abbiamo fatto buone cose, soprattutto nel secondo tempo. Mi piace la disponibilità a mettere in pratica il calcio che vogliamo fare, ora bisogna alzare il ritmo. Quando giochi contro squadre che pressano bisogna tirar fuori giocate e qualità. Nel primo tempo non ci siamo riusciti sempre, tenevamo palla troppo poco. Così ti stancano e trovano il buco, ma abbiamo fatto la nostra partita, nonostante non abbiamo molti ricambi ora".