Il diario americano della troupe di Sky Sport che racconta l'All-Star Game del soccer USA
International Champions Cup
Prosegue la preparazione della Juventus negli Stati Uniti. La squadra di Allegri sfiderà le stelle della MLS nell'All-Star Game: in campo anche l'ex Giovinco
Atlanta - Più di una astronave. Più di uno stadio. Più di un'arena per eventi e concerti. Il Mercedes Benz Stadium (il vecchio Georgia Dome) è qualcosa che è difficile definire. Se non come uno dei più belli, moderni e architettonicamente stupefacenti stadi del mondo, inaugurato solo nel 2017. E quando lo vedi per la prima volta... non puoi che restare a bocca aperta, sussurrando "Woooow".
Durante l'anno ci giocano i Falcons della NFL (e i colori dei seggiolini neri e rossi riprendono i disegni delle ali di un falco appunto) e gli United del Soccer, e le righe del campo (tra football e soccer) vengono cambiate anche 4 volte in una settimana. Sono disegnate con colori lavabili, così basta una passata e lo sporco (la riga) sparisce. Per l' All Star Game saranno in 70 mila sicuri (ticket venduti) e se mai arrivassero a 75 mila (sold out) sarebbe battuto il record di vendite per in Hall Star Game del soccer. E' vero non c'è Ibra.. ma ce la formica atomica che ha già fatto gol in questo stadio durante la prima stagione di MLS.
Quello che impressiona è sì il più grande schermo mai allestito dentro un'arena in tutto il mondo, ma soprattutto gli 8 giganteschi petali ognuno del peso di 500 tonnellate. La struttura fino a un mese fa non era completamente bilanciata e così i petali restavano chiusi. Una situazione risolta da pochi giorni. Adesso ci mettono 8 minuti ad aprirsi completamente ed è per questo che possiamo considerare l'All star Game quasi una sorta di nuova inaugurazione (ma per la partita della Juve resteranno chiusi).
La squadra di Allegri si è allenata per prima alla vigilia della partita. Un'ora di allenamento aperto - come non si era mai visto in Italia - con prove tattiche di formazione compresa, prima di lasciare il campo alle stelle della MLS guidate dal Tata Martino che qui ad Atlanta ha trovato casa e panchina.
"La partita non lo sappiamo - dicono dalla MLS - ma di sicuro lo show ci sarà". E di questa partita parleranno in tutto il mondo. Anche perché tra giornalisti (più di 300) cameraman, assistenti e tecnici sono stati stampati oltre 700 pass. Eh si ci siamo anche noi.
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