Reggina, Praticò: "Dobbiamo stare vicini ai nostri giocatori"

Serie C - Lega Pro
Il presidente Praticò con Maurizi in conferenza stampa, foto Instagram Reggina
maurizi_pratic__reggina_instagram

A margine della conferenza di presentazione del Premio Oreste Granillo, il presidente Praticò ha analizzato la situazione in casa Reggina,chiedendo ai tifosi di stare vicini alla squadra

Il difficile periodo che sta attraversando la Reggina, non toglie il sorriso al presidente Praticò, convinto non solo della bontà del progetto tecnico, ma anche della forza della squadra. A margine della conferenza di presentazione del Premio Oreste Granillo, il numero uno amaranto è tornato sulla sconfitta subita contro l’Akragas, confermando però la fiducia a Maurizi e ai suoi ragazzi: "Tutti dicono che il campionato è livellato verso il basso, ma a me non sembra proprio. Vedo tante squadre invece che danno botte e corrono come matti. E' un campionato particolare, dove squadre possono vincere e perdere contro chiunque. Nelle ultime settimane c'è stata forse una forma di appagamento da parte della squadra, nessuno pensava di perdere contro l'Akragas. Ma dobbiamo stare vicini ai nostri giocatori, sono tutti ragazzi bravi, seri e lavoratori. Maurizi? Siamo dodicesimi e siamo partiti per salvarci, quindi in pieno obiettivo".

Le parole di Maurizi

Delusione ancora viva, sconfitta che continua a bruciare e una voglia di riscatto che cresce sempre più Il ko subito dalla Reggina contro l’Akragas non smette di inquietare i pensieri di Agenore Maurizi, davvero amareggiato per non essere riuscito a portare a casa tre punti fondamentali per la classifica. A mente fredda, l’allenatore amaranto è tornato ad analizzare il match, partendo però da lontano: "Finora abbiamo fatto un ottimo percorso, fino a due –tre domeniche fa era quasi perfetto, poi abbiamo avuto qualche piccolo intoppo, ma ci sta, per portare determinate caratteristiche ai giovani serve tempo, e qualche ricaduta ci sta. Ma i miei ragazzi hanno margini di miglioramento, sotto il profilo tattico e di mentalità possono crescere ancora, questo non mi preoccupa. La nostra squadra può fare gioco e risultati con chiunque, ma può anche perdere con chiunque, siamo una formazione dalle mille risorse, ma ovviamente in vista della Sicula Leonzio lavoreremo con la volontà di fare risultato, come sempre facciamo, poi anche se non ci riusciamo guardiamo oltre, ripeto che alcuni errori sono fisiologici: ma io sono fiducioso. Le parole del presidente Praticò? Quello che dice il presidente deve servirci da sprone, Praticò ci tiene a fare bene sempre, siamo una famiglia e lui è il primo tifoso: guardiamo subito alla Sicula Leonzio, la testa è già rivolta a quel match".