Lo storico stadio del Barcellona potrebbe presto avere uno sponsor, novità assoluta da queste parti, dove non lo si voleva neanche sulle divise ufficiali da gioco. Le trattative con una casa farmaceutica, infatti, stanno andando bene e, secondo quanto riportato da RAC1, l’ufficialità si potrebbe avere già a fine anno
Il calcio cambia, le esigenze pure. Se prima il Barcellona era uno dei pochi club che non voleva nemmeno il consueto sponsor sulla maglia, adesso anche lo stadio potrebbe esserne legato. Già, il Camp Nou. Fortino ricco di storie, campioni e leggende. Trionfi, tanti. Sconfitte, poche. Lo scorso aprile, proprio dopo pochi ore dalla clamorosa eliminazione in Champions subita per mano della Roma, il club blaugrana aveva comunicato la sua volontà di ristrutturare lo stadio per ampliarlo fino a 105mila posti a sedere. Con tanto di riqualificazione dell’area verde che circonda l’impianto, tutto a carico della società ovviamente. Un investimento da oltre 600 milioni di euro, con l’obiettivo di avvicinare ulteriormente il club alla cittadinanza, dando al pubblico la possibilità di accedere a spazi che prima erano privati. Nelle idee del Barcellona c’è quella di portare a compimento il progetto nel 2021.
Uno sponsor per il Camp Nou?
Il costo, appunto, è di quelli alti. E per sostenerlo non può bastare solo la parte commerciale, che comunque garantisce al Barcellona lauti guadagni. Ecco allora che potrebbe tornare utile uno sponsor, una novità assoluta per il club se si pensa che, da queste parti, non lo si voleva nemmeno sulla divisa ufficiale da gioco. Il programma 'Tu diràs', di RAC1, ha infatti annunciato che il Barcelona sta per chiudere l'accordo con Grifols, una multinazionale catalana specializzata nel settore farmaceutico e ospedaliero, in particolare modo nella produzione di prodotti per il sangue. Secondo le ultime indiscrezioni, la trattativa sarebbe davvero ben incanalata e prossima all’ufficialità, tanto che l’annuncio definitivo potrà avvenire entro il 2019. Grifols era già stato descritto come sponsor del Camp Nou, anche se nell’ottobre del 2017 la stessa compagnia lo aveva negato. Poi le trattative sono state riprese in segreto e la casa farmaceutica ha avuto la meglio su altre opzioni, fra le quali era presente anche Mediapro. Insomma, una svolta quasi epocale. Il Barcellona, nel frattempo, dovrà concentrarsi sul campo e sull’impegno di Champions contro il PSV, anche perché la vittoria manca da inizio novembre, dal successo per 3-2 sul campo del Rayo Vallecano. Da lì i due pareggi con Inter e Atletico Madrid e la sconfitta casalinga contro il Betis.