I Colchoneros bagnano con una vittoria il debutto in campionato. Al Wanda Metropolitano decide Morata, croce e delizia del match: un suo colpo di testa sblocca il punteggio al 23’, poi nella ripresa fallisce il rigore (guadagnato da Joao Felix) del possibile raddoppio. Nel finale il Getafe sfiora il pari con la traversa colpita da Angel Rodriguez. Espulsi Molina e Lodi
LIGA: CALENDARIO - CLASSIFICA
ATLETICO MADRID-GETAFE 1-0
23' Morata
L’Atletico Madrid comincia con una vittoria di misura la sua stagione. La squadra di Simeone, protagonista di un pari all’esordio negli ultimi tre campionati, batte 1-0 il Getafe e accumula subito tre punti di vantaggio in classifica ai danni del Barcellona. I Colchoneros proseguono la propria tradizione positiva contro gli uomini di Bordalas, nonostante una partita mai semplice e decisa dal gol di Morata a metà primo tempo. Entrambe le squadre giocano in 10 la seconda frazione di gioco, con l’attaccante spagnolo che fallisce dagli 11 metri la possibilità del raddoppio. Gli ospiti tentano il forcing nel finale e vanno a un passo dal pari all’86’ con la traversa colpita da Angel Rodriguez. L’Atletico scampa il pericolo e festeggia il primo successo in Liga.
Morata croce e delizia
Simeone conferma il classico 4-4-2, con i riflettori puntati su Joao Felix, affiancato in attacco da Morata. Koke e Lemar sono gli esterni di centrocampo, mentre in difesa Savic fa coppia con Gimenez. Bordalas si schiera a specchio, con Mata e Molina a comporre il tandem offensivo. L’Atletico prende subito comando del gioco, costringendo il Getafe a rintanarsi nella propria metà campo. Le occasioni, però, faticano ad arrivare, fatta eccezione per un’azione sull’asse Morata-Felix su cui il portoghese manca di un soffio l’appuntamento con il pallone. L’ex Chelsea, comunque, è in serata e ne dà ulteriore dimostrazione dopo un quarto di gara, quando stacca in anticipo sull’avversario e di testa insacca il gol dell’1-0. Sbloccato il punteggio, il match si mette in discesa per i Colchoneros, anche per via dell’espulsione diretta – dopo consulto al Var – di Molina, punito per un’entrata da dietro su Thomas Partey. La superiorità numerica, però, dura giusto quattro minuti. Il tempo utile per Lodi di incassare, nel giro di pochi secondi, un doppio giallo. Nella ripresa si accende il talento di Joao Felix che parte da centrocampo e supera, con velocità e numeri di alta scuola, tre avversari. L’ultimo di questi, Bruno Gonzalez, lo stende in area e concede calcio di rigore. Dal dischetto Morata si fa ipnotizzare da Soria che tiene i suoi ancora in vita. Le continue sostituzioni (tra qui quella di Joao Felix, uscito per un infortunio muscolare) contribuiscono a spezzettare la gara che, senza particolare sussulti, arriva in coda. Il Getafe non molla fino all’ultimo e a quattro minuti dal termine, con il neo-entrato Angel Rodriguez, colpisce una clamorosa traversa dalla distanza. Vitolo in ripartenza non riesce a chiuderla, ma il minimo vantaggio basta all’Atletico per conquistare i primi tre punti del campionato.
TABELLINO
ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Trippier, Savic, Gimenez, Lodi; Koke, Saul Niguez, Thomas (62' Hermoso), Lemar (73' Vitolo); Joao Felix (66' Marcos Llorente), Morata. All. Simeone
GETAFE (4-4-2): David Soria; Nyom, Bruno, Djene, Cabrera (46' Raul Garcia); Damian (64' Angel Rodriguez), Arambarri, Fajr, Cucurella; Molina, Mata (80' Gallejo). All. Bordalás
Ammoniti: Cabrera (G), Fajr (G), Nyom (G), Saul (AM), Angel Rodriguez (G)
Espulsi: Molina (G) al 38' per rosso diretto, Lodi (AM) al 42' per doppia ammonizione
Le squadre rientrano in campo per il secondo tempo