Eriksson lancia la sua Costa d'Avorio: ci teniamo a far bene

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Sven-Goran Eriksson è ufficialmente il ct della Costa d'Avorio dal 28 marzo del 2010
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Il tecnico degli Elefanti rispetta gli avversari ma non teme il Gruppo G: "Ci sono Brasile e Portogallo, sappiamo che non sarà facile. Ma dalla nostra abbiamo Drogba, Kalou e altri giocatori bravi. Le sensazioni sono positive"

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La Costa d’Avorio, impegnata nel Gruppo G con Brasile, Portogallo e Corea del Nord, affila le armi in vista dell’avventura Mondiale. Il neo ct Sven Goran Eriksson fa il punto della situazione sulla sua Nazionale buttando un occhio anche all'Italia che indica tra le favorite con verdeoro, Spagna e Argentina. Il raggruppamento degli Elefanti non è certo dei più semplici: "Ci sono Brasile e Portogallo, sappiamo che non sarà facile ma vogliamo fare bene. Ci riuniremo a breve, le sensazioni sono positive, pur sapendo che il girone è difficile. Dalla nostra abbiamo Drogba, Kalou e altri giocatori bravi. Ci teniamo a fare bene". Ma la Costa d’Avorio può contare su calciatori di levatura internazionale: "Si, abbiamo tanti giocatori bravi. Drogba e Kalou li conoscete meglio degli altri, ma anche gli altri sanno fare bene".

Eriksson che ha trascorso diverse stagioni in Italia sulle panchine di Roma, Lazio e Samp vede bene gli azzurri, che indica tra i favoriti, ma non si esprime sulle polemiche e i tormentoni che hanno caratterizzato gli ultimi mesi: “L'Italia è una delle favorite per il Mondiale con Brasile, Spagna e Argentina. Gioca bene e ha un ottimo allenatore. Cassano, Miccoli e Balotelli? Non voglio entrare in queste cose, io penso alla Costa D'Avorio. Se ne occupa Lippi".