LA FOTOGALLERY. A pochi giorni dall'inizio di Brasile 2014, un bilancio sulle condizioni psico-fisiche dei protagonisti più attesi. C'è chi ci arriva al top della forma come Cristiano Ronaldo e chi con le batterie scariche come Diego Costa o Ribery

BALOTELLI (ITALIA) - Fisicamente non al top, mentalmente si spera che le vicende rossonere non lo abbiano distratto. Occhio alla pressione: è il suo primo Mondiale e tutta l'Italia si aspetta grandi cose da lui -
La rosa dell'Italia
CRISTIANO RONALDO (PORTOGALLO) - Fresco vincitore della Champions, CR arriva al suo terzo Mondiale più carico che mai. Il suo Portogallo non gode dei favori del pronostico: lo aiuterà a giocare con la mente ancora più libera -
La rosa del Portogallo
DIEGO COSTA (SPAGNA) - Un'annata irripetibile ma usurante. Simeone l'ha spremuto e adesso la Spagna si ritrova con un centravanti potenzialmente eccezionale ma logoro e a rischio ricaduta -
La rosa della Spagna
NEYMAR (BRASILE) - L'interrogativo più grande riguarda la sua capacità di reggere la pressione di un Mondiale in casa: tutto il Brasile gli chiede il titolo. A Barcellona ha dimostrato che gli serve ancora tempo prima di poter essere definito un leader -
La rosa del Brasile
ROONEY (INGHILTERRA) - Stagione con il Manchester United da dimenticare. Il Mondiale è l'occasione giusta per voltare pagina. Fisicamente è ok, in quanto a esperienza basta dire che è in Nazionale già da 11 anni... -
La rosa dell'Inghilterra
MESSI (ARGENTINA) - La sua peggior stagione di sempre: un fantasma nella partita decisiva contro l'Atletico. A 27 anni e con 2 Mondiali alle spalle, sa che gliene restano ancora un paio per poter vincere quel titolo che lo avvicinerebbe a Maradona -
La rosa dell'Argentina
ROBBEN (OLANDA) - Champions a parte, il suo Bayern non ha lasciato nulla agli avversari. E lui ci ha sempre messo lo zampino. Arriva bello carico ed è tra i pochi "big" a poter vantare l'esperienza di una finale Mondiale. Che vorrà vendicare... -
La rosa dell'Olanda
RIBERY (FRANCIA) - I maggiori dubbi sono legati alla condizione fisica. Non ha ancora risolto il problema alla schiena che gli ha fatto saltare le amichevoli contro Norvegia e Paraguay. Non il migliore dei modi per arrivare a un Mondiale... -
La rosa della Francia
NEUER (GERMANIA) - Da anni tra i migliori nel suo ruolo. E' al suo secondo Mondiale, ma grazie al Bayern ne ha viste (e ne ha vinte) di tutti i colori. Uno abituato ad alzare trofei, insomma -
La rosa della Germania
SUAREZ (URUGUAY) - Una stagione potenzialmente da sogno che si è trasformata in un incubo. Mentalmente, la Premier sfumata è stata una mazzata; adesso anche l'operazione al ginocchio e la corsa contro il tempo per recuperare. Sfortunatissimo -
La rosa dell'Uruguay
HAZARD (BELGIO) - Il volto più noto di quella che per molti sarà la rivelazione del Mondiale. Un'etichetta che può rappresentare uno stimolo ma anche un fardello difficile da portare. Specie se non si ha grandissima esperienza di competizioni del genere -
La rosa del Belgio