Tutto lo stadio di Wembley emozionato per il piccolo a cui è stato diagnosticato un cancro terminale, tifosissimo del Sunderland e del suo attaccante, che ha trattenuto a fatica l'emozione durante l'inno nazionale
Vi ricordate di Bradley Lowery? Il bambino di 5 anni con una diagnosi di tumore che secondo i medici non lascia scampo, tifosissimo del Sunderland, ora è mascotte della Nazionale inglese di calcio. Bradley ha accompagnato i giocatori sul terreno di gioco per la partita di qualificazione ai Mondiali contro la Lituania. E lo ha fatto mano nella mano con Jermaine Defoe, attaccante proprio del Sunderland e suo idolo. Nella magnifica cornice di Wembley, tutto uno stadio si è emozionato per questo piccolo lottatore ormai "migliore amico" di tanti giocatori di Premier League.
Un abbraccio con il suo eroe Defoe, poi si scende in campo in braccio a lui. E durante l'inno l'emozione trattenuta a fatica dal giocatore del Sunderland, che qualche settimana fa era andato a trovare Bradley in ospedale e aveva lasciato che si addormentasse tra le sue braccia. "Spero che tu abbia trascorso una giornata grandiosa, Bradley. E' stato perfetto entrare con te a Wembley...", ha twittato Defoe dopo la partita. E quel gol che aperto le marcature della vittoria all'Inghilterra contro la Lituania è la ciliegina perfetta per la serata. Eroe di Wembley per un giorno, il piccolo Bradley ha ricordato che il calcio può essere molto più di uno sport.