Scozia, il ct Gordon Strachan si dimette: decisiva la mancata qualificazione ai Mondiali di Russia 2018

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Il ct della Scozia Gordon Strachan ha rassegnato le sue dimissioni, insieme al vice Mark McGhee, dopo che la nazionale scozzese non è riuscita a qualificarsi per i Mondiali di Russia 2018. Ingaggiato nel gennaio 2013 al posto di Craig Levein, Strachan aveva già fallito l'obiettivo qualificazione per i Mondiali del 2014 e per gli Europei del 2016

Quel 2-2 contro la Slovenia è stato fatale. Dopo la mancata qualificazione della Scozia per i Mondiali di Russia 2018, il ct Gordon Strachan, 60 anni, ha deciso di abbandonare il suo incarico. "Rescissione consensuale", fanno sapere dalla Federcalcio scozzese, dopo il terzo posto della nazionale nel gruppo F. "Dopo quasi cinque anni, il consiglio ha ritenuto che fosse giunto il momento di una nuova guida tecnica per prepararsi alle qualificazioni per Euro 2020 e per la Uefa Nations League", ha dichiarato Stewart Regan, direttore esecutivo della Federazione.

"Sono molto orgoglioso di aver allenato la Scozia" - ha replicato Gordon Strachan. "Condivido la profonda delusione di questo momento, specialmente dopo il duro lavoro di questi mesi. Insieme ai giocatori, ho condiviso dei momenti davvero magici e quei ricordi vivranno sempre con me". Strachan non è stato in grado di arrestare un lungo periodo di fallimenti: la Scozia, infatti, non partecipa a un torneo dai Mondiali del 1998.