Portogallo, Ronaldo: "Sarò ai Mondiali e voglio essere agli Europei del 2024"

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Il portoghese ha ricevuto in patria il premio Quinas de Ouro come massimo capocannoniere nella storia della sua nazionale: "Il mio viaggio non è ancora finito, la mia ambizione è grande". E proprio a Euro 2024 potrebbe conquistare un altro record storico. Nella serata premiato anche Mourinho

Sì ai Mondiali, a 37 anni. E sì anche agli Europei del 2024, quando CR7 sarà quasi arrivato a 40. La volontà del portoghese è chiara e arriva dalle sue parole in patria durante il Quinas de Ouro, gran galà calcistico in Portogallo che lo ha visto premiato come miglior marcatore di tutti i tempi della nazionale portoghese (e di tutte le nazionali nella storia del calcio): "Il mio viaggio non è ancora finito - ha detto CR7 dal palco, sottolineando la volontà di continuare ancora a lungo -. Ci sarò ai Mondiali del 2022 e voglio esserci agli Europei del 2024. Mi sento molto motivato, la mia ambizione è grande".

A caccia di (un) nuovo record

CR7 - cacciatore di record per definizione - può inserirne un altro nella propria collezione. Non a Qatar 2022: il primato di calciatore più anziano di sempre ad un Mondiale - ricordiamo, CR7 lo giocherà a 37 anni - è del portiere egiziano Essam El-Hadary che, nel 2018, scese in campo a 45 anni e 161 giorni. Mentre il primato di gol più anziano ad un Mondiale resta fedelmente, dal 1994, nelle mani dell'iconico Roger Milla, in rete col suo Camerun a 42 da poco compiuti. Storia diversa all'Europeo del 2024 dove CR7 ci arriverebbe a quota 39 anni e quattro mesi circa, la presenza più anziana non sarebbe battibile (i 40 anni e 86 giorni del "portiere con la tuta" Gabor Kiraly); ma quello di marcatore più anziano sì, attualmente dell'austriaco Ivica Vastic, nel 2008, a 38 anni e 257 giorni. Un altro gol per un altro primato storico.

Premiato anche Mou

Intanto, durante il Quinas de Ouro è stato premiato anche José Mourinho tra gli allenatori, dopo il trionfo con la Roma in Conference League e il primato (lui che è un altro uomo dai mille record) di primo tecnico a vincere le tre attuali competizioni europee per club. Premiati anche Jardim (campione in Asia con lo Shabab Dubai) e Abel Ferreira (vincitore della Libertadores con Palmeiras).