Mondiali 2030, l'Arabia Saudita ritira la candidatura secondo Marca
l'indiscrezione
Secondo quanto scritto per primi da Marca, l'Arabia Saudita ha concluso che sarebbe impossibile battere il progetto presentato da Spagna, Portogallo e Marocco e non presenterà dunque la candidatura per ospitare campionato del mondo del 2030. Restiste invece la candidatura sudamericana con Argentina, Uruguay, Cile e Paraguay: nel settembre 2024 si scoprirà il vincitore
L'Arabia Saudita ha ritirato la sua candidatura a ospitare i Mondiali di calcio del 2030. Secondo quanto riportato da Marca, il ministro degli Esteri saudita Faisal bin Farhan Al Saud nelle ultime ore ha contattato la Grecia e l'Egitto per informarli della decisione. Dopo aver studiato il progetto hanno concluso che è impossibile prevalere sul progetto presentato da Spagna, Portogallo e Marocco. Le tre nazioni, infatti, stanno lavorando insieme da diversi anni e hanno preso un notevole vantaggio sulle concorrenti.
Restiste la candidatura sudamericana di Argentina, Uruguay, Cile e Paraguay
La candidatura composta da Spagna, Portogallo e Marocco, dunque, si è ulteriormente rafforzata dopo il passo indietro dell'Arabia Saudita. Al momento solo la candidatura sudamericana presentata da Argentina, Uruguay, Cile e Paraguay rischia di impensierire quella della RFEF spagnola. Nel settembre 2024 si conoscerà il vincitore di questa corsa e verranno ufficializzate le nazioni che ospiteranno il Mondiale 2030.
