Kean: "Da piccolo amavo il calcio e la musica. Vincere il mondiale sarebbe indescrivibile"

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L'attaccante della Fiorentina, e della nazionale, Moise Kean si è raccontato in un'intervista rilasciata a Vivo Azzurro Tv in cui ha parlato degli inizi della sua carriera, del rapporto con la maglia azzurra e della sua passione per la musica 

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Durante un'intervista rilasciata a Vivo Azzurro Tv, l'attaccante della Fiorentina e della nazionale italiana Moise Kean ha parlato delle sue passioni: il calcio e la musica. "Mi è sempre piaciuto stare per strada con i miei amici, giocare a pallone e fare musica. Andavo in oratorio, giocavamo fino a tardi. Il parroco a un certo punto doveva chiudere e ci faceva uscire, noi aspettavamo che se ne andasse e scavalcavamo per tornare a giocare". L'amore per il calcio lo ha portato a vestire diverse maglie: Juventus, Verona, Everton, Paris Saint Germaìn e Fiorentina. Ed è stato proprio a Firenze che Kean ha trovato l'ambiente giusto per esprimersi al meglio. I suoi numeri parlano chiaro: 35 presenze stagionali e 21 reti totali di cui 16 in campionato.

Kean e la maglia azzurra

Le sue performance in maglia viola lo hanno fatto diventare un elemento importante della nazionale di Luciano Spalletti. L'esordio con la maglia azzurra per lui è arrivato il 20 novembre 2018 contro gli Stati Uniti. Kean ricorda quando era piccolo e seguiva i mondiali del 2006: "Avevo 6 anni e il bar in piazzetta era sempre pieno. Vedevo quanto ci teneva la gente e mi dicevo: 'un giorno voglio vestire la maglia dell’Italia perché voglio che la gente viva queste emozioni per me e per la mia squadra'. Ho sempre sognato di indossare la maglia della Nazionale". E sulla possibilità di vincere il mondiale 2026 in Canada, Messico e Stati Uniti aggiunge: "Speriamo che possa scendere qualcuno al bar a vedere noi alzare quella Coppa. Sarebbe qualcosa di davvero indescrivibile”. Sul ct Luciano Spalletti spiega: "Crede in noi, è questa la nostra forza. Siamo un ottimo gruppo e possiamo fare grandi cose”

La passione per la musica

Oltre all'amore per il calcio nella sua vita c'è anche quello per la musica. Il 27 marzo è uscita "Bombay", la sua nuova canzone. Sul rapporto con questo mondo Kean racconta: "La musica mi è sempre piaciuta e nella mia famiglia c'è sempre stata, così come lo sport. Scrivo a casa dopo l’allenamento o quando sono in trasferta. È una cosa che mi calma e che mi rende felice. Era il mio sogno fare musica.””. E sul suo disco 'Chosen': "Ho voluto lanciare ai giovani di oggi un messaggio: se sei bravo a fare più cose, perché non farle?”. 

Le parentesi all'estero

Nel suo curriculum ci sono due esperienze fuori dall'Italia: In Francia con il Psg ha realizzato 17 reti e ha vinto una Supercoppa francese e una Coppa di Francia e spiega: “L’estero mi ha aperti gli occhi, mi sento fortunato ad avere giocato con tantissimi campioni come Mbappé, Neymar e Cristiano Ronaldo”. Mentre sul periodo in Inghilterra all'Everton: "Una bella esperienza, anche se in Inghilterra non è andata come avrei voluto. Ma si può imparare da tutto e dai momenti difficili puoi sempre uscirne".

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