Nations League, Mancini: "La Spagna sarà un test difficile per noi"

Nations League

L'Italia si gioca, nella settimana che si apre, la Nations League. Gli azzurri di Roberto Mancini da domani saranno al completo con l'arrivo a Coverciano dei 5 giocatori dell'Inter reduci dalla finale di Champions League persa contro il Manchester City. Gli azzurri si giocheranno il torneo, che nel 2021 li ha visti arrivare al terzo posto, contro Spagna, che giovedì 15 affronterà in semifinale, Crozia e Olanda

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La Nazionale di Roberto Mancini si prepara ad affrontare le Final Four della Nations League che saranno ospitate dall'Olanda. All'Italia è toccata come rivale la Spagna di De La Fuente e il Ct azzurro Roberto Mancini ne ha voluto parlare al sito della Uefa: "Ogni nazionale che arriva alle Finals è una squadra forte. È difficile trovarne una più debole. La Spagna la conosciamo tutti e come sarà un test difficile per noi. La Croazia ha fatto grandissime cose negli ultimi otto anni. E poi c'è l'Olanda  che si è ripresa alla grande con Louis van Gaal. Sono sicuro che sarà una fase finale eccezionale". Inevitabile anche ripensare a come l'Italia sia arrivata a queste finali, ovvero prevalendo in un girone in cui c'erano avversarie del calibro di Inghilterra, Germania e Ungheria. "Il girone non era così facile e, soprattutto, non era andato come speravamo. Non pensavamo certo di arrivare alla Final Four perché era un girone difficile e noi stavamo facendo dei cambiamenti. Penso che abbiamo fatto un ottimo lavoro per il modo in cui abbiamo messo insieme i pezzi e per il modo in cui abbiamo vinto le ultime due partite". Unica nota stonata forse la pesante sconfitta subita in Germania. "Abbiamo perso perché la Germania ha giocato molto bene, ma è stata una partita aperta - spiega il ct - che sarebbe anche potuta finire 5-4 Abbiamo creato molte occasioni, ma loro hanno segnato di più. È stata una partita aperta e loro hanno meritato la vittoria. Poi abbiamo giocato due buone partite e i giocatori erano in forma nonostante alcuni infortuni. E comunque, in un girone con quattro squadre tutto può succedere, soprattutto quando è così equilibrato".  

Mancini: "Puntiamo su Raspadori, è cresciuto molto"

 

Per queste partite nell'Italia c'è un nome su cui puntare: Giacomo Raspadori, a segno nelle ultime due partite di Nations. "Lo abbiamo convocato quando praticamente era ancora un bambino - dice Mancini -, e ce lo siamo portato per Euro 2020, quindi ha acquisito maggiore esperienza. Inoltre tutte le partite che ha giocato in Champions League con il Napoli lo hanno aiutato. Queste sono le gare che un giovane calciatore deve giocare per migliorare e raggiungere livelli più alti. Giacomo ha delle qualità ed è ancora molto giovane, quindi non bisogna mettergli troppa pressione. Dobbiamo lasciarlo crescere. Forse commetterà qualche errore, ma è l'unico modo per migliorare. Per me è un piacere far giocare questi giovani ragazzi in partite di così alto profilo. È normale che quando si perde si venga criticati - conclude - ma dobbiamo anche guardare il bicchiere mezzo pieno. Averli fatti giocare in partite di così alto livello li ha sicuramente aiutati a crescere". 

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