Italia-Belgio Under 19 2-2: gol di D'Andrea e Esposito, gli Azzurrini volano agli Europei

UNDER 19
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Gli Azzurrini pareggiano a Brema contro il Belgio e complice la sconfitta della Slovenia contro la Germania chiudono al primo posto il girone a quattro della Fase Elite, conquistando il pass per gli Europei di categoria in programma a Malta dal 3 al 16 luglio. Nel 2-2 finale a segno su rigore D'Andrea del Sassuolo e Esposito della Primavera dell'Inter. Felice il Ct Bollini: "Grande cuore, una vittoria da Italia. Superato un girone che sembrava insormontabile"

ITALIA-BELGIO 2-2

8' Bassette (B), 45+2' rig. D'Andrea (I), 51' rig. Esposito 8I), 85' rig. Stroeykens (B)

 

ITALIA (4-3-3): Mastrantonio; Missori, Dellavalle, Mane, Chiarodia; Pisilli, Faticanti, Lipani (67' Amatucci); D'Andrea (75' Vignato), Esposito, Koleosho (67' Kumi)

 

BELGIO (4-3-3): Peersman; Sadiki, Lagae (72' Vermeeren), Spileers, Dony; Mbangula, Mbamba (66' Wasinski), Kuavita (46' Sagrado); Stroeykens, Stassin (64' Vermant), Bassette (64' Canak)

Missione compiuta per l'Italia Under 19, che a Brema pareggia 2-2 contro il Belgio e conquista la qualificazione agli Europei di categoria, che si disputeranno a Malta in estate. Agli Azzurrini di Alberto Bollini, complice la sconfitta della Slovenia contro la Germania (3-0), basta un punto per terminare al primo posto con 5 punti il girone a quattro della Fase Elite e ottenere il pass per la fase finale del torneo, in programma dal 3 al 16 luglio.

La partita

Gara subito in salita all'Obervieland Stadion di Brema, con il Belgio avanti dopo appena 8' grazie al colpo d testa di Bassette su assist del capitano Dony. Reazione immediata dell'Italia, trascinata da Luca Koleosho, classe 2004 nato negli Stati Uniti che ha già esordito nella Liga con l'Espanyol e che ha giocato nelle nazionali giovanili americane e del Canada prima di accettare la chiamata azzurra (origini italiane grazie ai nonni materni): l'attaccante prima impegna il portiere avversario con un gran destro che sfiora la rete, poi propizia il tocco di mano che regala all'Italia il calcio di rigore trasformato da Luca D'Andrea, attaccante del Sassuolo, per il parziale 1-1 nei minuti di recupero del primo tempo. A inizio ripresa il sorpasso azzurro: ancora un fallo di mano in area, dal dischetto questa volta va Francesco Pio Esposito, attaccante classe 2005 della Primavera dell'Inter e fratello di Sebastiano e Salvatore, e anche lui non sbaglia. Gli Azzurrini controllano, poi nel finale il brivido: un altro rigore, stavolta per il Belgio, e Stroeykens batte Mastrantonio. Lungo recupero, poi il fischio finale: è 2-2, la festa dell'Italia può partire.

La gioia di Bollini: "Grande cuore, una vittoria da Italia"

Entusiasta a fine gara il selezionatore dell'Under 19 Alberto Bollini: "Questa è una vittoria da Italia - le sue parole -, i ragazzi ci hanno messo grande cuore. Abbiamo giocato con quattro 2005 (sotto età) contro un avversario di grande spessore tecnico e abbiamo superato un girone che sembrava insormontabile. Dopo l'unica e immeritata sconfitta all'esordio contro l'Estonia è stato un percorso in salita, ma questo grande gruppo, con un grande cuore, è riuscito a trasformare tutto il negativo in forza e determinazione".