Lukaku, quando Conte spiegava (su Sky) perché è speciale e come deve giocare. VIDEO

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Nell'intervista a Sky il belga non nasconde la sua insoddisfazione per la situazione al Chelsea, dove il modulo di Tuchel non ne esalta le caratteristiche. Antonio Conte, che l'ha fatto rendere al massimo, aveva spiegato "come va usato" Romelu e perché

LUKAKU ESCLUSO, LE ULTIME DA LONDRA

L’insoddisfazione per il momento attuale è piuttosto chiara, e dalle parole di Romelu Lukaku sembrerebbe che il belga si sia un po’ pentito di aver lasciato l’Inter: “"Fisicamente sto bene, ancora meglio di prima”, racconta nell’intervista esclusiva a Sky, in onda venerdì 31 dicembre, alle 13.30, alle 17 e alle 19.30 su Sky Sport 24. “Non sono però contento della situazione, questo è normale. Penso che il mister abbia scelto di giocare con un altro modulo, io devo solo non mollare e continuare a lavorare ed essere professionista”.

Conte "spiega" Lukaku

Sotto “accusa” Tuchel, che non è ancora riuscito a far rendere Lukaku come nel biennio all’Inter; e che, avendo a disposizione le sue qualità uniche, non le sfrutta come faceva Conte. Proprio l’ex allenatore nerazzurro, nei panni del “talent Sky” prima di tornare in panchina accettando l’offerta del Tottenham, aveva spiegato cosa rende “speciale” Lukaku: “È difficile trovare un giocatore che faccia da punto di riferimento in area come fa lui e che al tempo stesso sappia ripartire da centrocampo con la sua velocità e qualità. Una specificità che rivedo anche in Haaland, strutturato anche lui, difficile da marcare in area ma velocissimo in campo aperto”.

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Il modulo giusto per Lukaku

“Il Chelsea non ha ancora capito bene come utilizzarlo”, continuava poi Conte, spiegando che il belga va utilizzato “tanto”, senza ricorrere a troppe rotazioni. E “consigliando” un modulo con Lukaku terminale offensivo supportato da due mezze punte: “Per certi versi è più facile giocare con un attaccante e due giocatori ‘sotto punta’; giocare con due attaccanti e tre centrocampisti richiede più studio e più tempo per metabolizzare certi movimenti”

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