Conte dopo Brentford-Tottenham: "Spesso in svantaggio, voglio più stabilità"
tottenhamL'allenatore degli Spurs dopo il pareggio contro il Brentford: "Quest'anno siamo andati sotto troppe volte sotto prima di reagire, per la Champions dovremo lottare con le unghia e con i denti. Mercato? Se abbiamo possibilità ci muoveremo"
Nove volte in svantaggio in stagione e ancora una partita recuperata. Un vero e proprio leitmotiv per il Tottenham di Antonio Conte che ha pareggiato 2-2 in casa del Brentford, recuperando due gol di svantaggio. "Sono contento per il carattere dei ragazzi - ha spiegato Conte a Sky Sport - nonostante siamo andati sotto 2-0, abbiamo giocato con la giusta cattiveria e intensità. La domanda che ho fatto ai ragazzi, però, è perché quest'anno stiamo andando tante volte sotto prima di reagire. Dovremo lavorare sotto questo punto di vista. In Inghilterra vanno pazzi per questi "exciting game", ma vorrei maggiore stabilità". Conte ha poi speso parole d'elogio per il Brentford: "Giocavamo anche in un campo difficile, contro una squadra che ha fermato United e City e ha pareggiato il Chelsea. Sapevamo che non sarebbe stato facile, contro una formazione fisica che cercava Toney con le palle lunghe":
"Champions? Dovremo lottare con le unghia e con i denti"
L'obiettivo del Tottenham è chiaro: confermare un piazzamento tra le prime quattro in classifica per giocare la Champions League. Tuttavia la concorrenza è agguerrita: "Liverpool, Chelsea e Manchester United in questo momento non sono tra le prime quattro in classifica - ammette Conte - questo fa capire le difficoltà. Sicuramente sono squadre che arriveranno perché hanno la forza economica e la storia per prendere un posto in Champions League. Noi dovremo essere bravi, con le unghia e con i denti, a combattere e fare del nostro meglio".
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"Mercato? Se abbiamo possibilità ci muoveremo"
Conte, infine, ha parlato anche del mercato. Alle porte della sessione invernale, l'allenatore degli Spurs ha aperto le porte a possibili entrate: "Ho un ottimo rapporto con il club e il presidente - spiega - Cercheremo di trovare delle soluzioni, sapendo che non ci possiamo discostare dalla vision del club. La società vuole fare le cose, ma con giovani di prospettiva che non hanno grandi salari come Kulusevski e Bentancur. Se c'è la possibilità, faremo qualcosa nel rispetto della visione del Tottenham".
