Udogie vittima di insulti razzisti, il Tottenham: "Agiremo contro i responsabili"

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Il Tottenham si schiera dalla parte del suo giocatore Udogie, che dopo la partita contro il Liverpool ha ricevuto numerosi insulti razzisti sui suoi profili social, in quanto è stato coinvolto nell'azione che ha portato all'espulsione dell'attaccante Diogo Jota. "Siamo disgustati dai messaggi razzisti rivolti a Udogie", si legge nel comunicato, "Lavoreremo con la Premier League affinché i responsabili vengano identificati"

Il Tottenham Hotspur ha condannato gli insulti razzisti ricevuti dal difensore Destiny Udogie in seguito alla vittoria casalinga in Premier League di sabato contro il Liverpool. Udogie, 20 anni, è stato bersaglio di numerosi insulti razzisti sui social media in seguito alla controversa vittoria casalinga per 2-1 del Tottenham, dopo essere stato coinvolto nell'espulsione dell'attaccante del Liverpool Diogo Jota, il quale ha ricevuto due cartellini gialli nell'arco di un minuto. Il Tottenham ha dichiarato sul proprio sito ufficiale: "Siamo disgustati dai messaggi razzisti rivolti a Destiny Udogie sui social media dopo la partita di sabato contro il Liverpool. Lavoreremo con la Premier League e, ove possibile, agiremo contro qualsiasi individuo che saremo in grado di identificare. Siamo con te, Destiny".

La partita

Il Tottenham ha vinto la partita 2-1 grazie all'autogol di Joel Matip nel recupero. Il difensore del Liverpool Curtis Jones è stato espulso con un rosso diretto nel primo tempo dopo l'intervento del Var per un fallo su Yves Bissouma. Sempre nel primo tempo, inoltre, è stato erroneamente annullato un gol al Liverpool per fuorigioco. Il Pgmol, l'ente responsabile dell'arbitraggio in Premier League, ha successivamente rilasciato una dichiarazione in cui ammetteva che gli addetti al Var avevano commesso un "errore umano significativo" nella loro decisione di non assegnare il gol.