Il City di Guardiola cade ancora, contro il Brighton, e per Pep sono 4 sconfitte di fila. Non gli era mai successo da quando allena, anche se con il Bayern ci era andato molto vicino...
È la prima volta che gli succede in carriera, ed è normale che la cosa faccia notizia: Pep Guardiola ha perso 4 partite consecutive. Decisamente un momentaccio per il Manchester City che negli ultimi anni ha dominato la Premier: e se già una sconfitta, da quando c’è Pep, era un “evento”, 4 di fila diventano un “caso”. L’ultimo ko l’ha rimediato sul campo del Brighton (2-1), sconfitta che si aggiunge alla batosta rimediata in Champions dallo Sporting (4-1), all’altro 2-1 in campionato dal Bournemouth dello scorso turno e all’eliminazione dalla Coppa di Lega per mano del Tottenham (che ha vinto 2-1). Se per il suo allenatore è una novità, per il City è un ritorno a quei tempi in cui a Manchester dominava un’altra squadra e i Citizens ancora non avevano conosciuto gli sceicchi. Era il 2006 quando la striscia di sconfitte consecutive del City si allungò addirittura a 6.
Il precedente sfiorato al Bayern
Una novità, si diceva, per Guardiola, ma esiste una sorta di precedente, che risale alla sua esperienza in Germania alla guida del Bayern Monaco: al suo secondo anno con i bavaresi (stagione 2014-15) visse un inizio di maggio terribile e ne perse 3 consecutive nella settimana tra il 2 aprile e il 9 maggio: in campionato con il Leverkusen (2-0), nell’andata delle semifinali di Champions contro il “suo” Barcellona (3-0) e poi ancora in campionato, con l'Augsburg (1-0). Tre ko che vennero subito dopo l'eliminazione in Coppa di Germania contro il Dortmund (1-1 dopo i supplementari e 3-1 ai rigori), per cui solo tecnicamente non si può parlare di 4 di fila anche in quel caso. Tra l'altro, l’inutile vittoria (3-2) nel ritorno col Barça del 12 maggio spezzò la serie, anche se alla successiva di campionato il Bayern cadde ancora, contro il Friburgo.