Aston Villa-Chelsea 1-3: video, gol e highlights
Dopo i pareggi contro Everton e Wolves, la squadra di Tuchel vince 3-1 in rimonta al Villa Park e aggancia il Liverpool al 2° posto grazie alla doppietta su rigore di Jorginho (capocannoniere stagionale del Chelsea e capace di realizzare 13 rigori su 13 coi Blues nel 2021) e al ritorno al gol in Premier dopo oltre 3 mesi di Lukaku
Dopo due pareggi consecutivi, il Chelsea di Tuchel ritrova sorriso e tre punti in Premier League. Protagonisti assoluti sono stati i due ex Serie A: Jorginho e Romelu Lukaku. Il centrocampista italiano ha realizzato due rigori con estrema freddezza e grande qualità, al 34' e al 93'; l'attaccante belga ex Inter invece, è entrato all'inizio del secondo tempo e ha cambiato la partita, e con un colpo di testa al 56', ha rotto il digiuno con il gol che in Premier League durava da 106 giorni. L'ultimo timbro in campionato Lukaku lo aveva infatti realizzato l'11 settembre scorso e proprio contro l'Aston Villa, nel match di andata a Stamford Bridge. Quando vede Claret 'n' Blue, Lukaku si scatena: in dieci presenze contro i Villans, Big Rom ha segnato nove volte, facendo dell'Aston Villa la sua vittima preferita tra tutti i club dei top 5 campionati europei. Quanto a Jorginho, invece, con i suoi due rigori messi a segno oggi si è confermato capocannoniere stagionale dei blues (9 gol) ed è salito a quota dieci penalty realizzati in un anno solare in Premier League, superando Steven Gerrard (nel 2014) e Matt Le Tissier (nel 1994): è record assoluto nel massimo campionato inglese.
Tuchel e il discorso a Lukaku a fine primo tempo: "Sii sincero..."
Aston Villa e Chelsea, dopo i primi quarantacinque minuti, erano andate negli spogliatoi sul risultato di 1-1. Per non perdere altri punti rispetto allo scatenato Manchester City di Guardiola, Tuchel sapeva di avere l'obiettivo imperiale di vincere. Per questo, e per avere la certezza di utilizzare i migliori calciatori a disposizione (non solo per qualità, ma anche per condizione fisica), l'allenatore tedesco ha parlato con Lukaku negli spogliatoi all'intervallo, prima di decidere se farlo entrare in campo subito: "Gli ho detto di essere davvero sincero con me", ha detto Tuchel ai microfoni dei canali ufficiali del Chelsea a fine match. "Gli ho chiesto se sarebbe stato in grado di giocare quarantacinque minuti e mi ha detto di sì". E non ha mentito: una volta entrato, Lukaku non solo ha segnato il gol del momentaneo 2-1 al 56', ma a tempo scaduto ha preso il fallo del rigore (realizzato poi da Jorginho), al termine di una lunga corsa conclusa nell'area di rigore dell'Aston Villa. La prestazione dell'ex Inter ha fatto felice Tuchel: "Non c'è dubbio che Romelu sia importantissimo e un giocatore chiave per noi, ma l'ultima volta che è partito titolare era stato in ottobre, e non per qualità o perché dubitassimo di lui. E' stato sfortunato a infortunarsi (distorsione alla caviglia, ndr), e quando stava rientrando in forma ha preso il Covid. Sono contento di come sia andata oggi".