La scuola Lippi: 16 su 23 del Mondiale 2006 sono (o sono stati) allenatori
Gennaro Gattuso il nuovo Ct della Nazionale: l'annuncio questa domenica 15 giugno, la presentazione invece sarà giovedì prossimo alle ore 11 a Roma. La Nazionale nelle mani di uno degli eroi del Mondiale 2006 sotto la guida di Marcello Lippi, da cui sono usciti tantissimi allenatori...
GENNARO GATTUSO E' IL NUOVO CT
- Il successore di Spalletti sulla panchina della Nazionale è Gennaro Gattuso. Otto tappe nella carriera in panchina di Gattuso, che ha iniziato da giocatore-allenatore del Sion in Svizzera. Le ultime a Valencia, Marsiglia e Spalato
- “Gattuso è un simbolo del calcio italiano - ha dichiarato il presidente della Figc Gravina -, l’azzurro per lui è come una seconda pelle. Le sue motivazioni, la sua professionalità e la sua esperienza saranno fondamentali per affrontare al meglio i prossimi impegni della Nazionale".
ANCHE DANIELE DE ROSSI VALUTATO COME CANDIDATO
- In alternativa a Gattuso c'era la pista che portava a un altro campione del mondo 2006, Daniele De Rossi (profilo molto gradito al presidente Gravina). Collaboratore tecnico dell'Italia di Mancini campione d'Europa, poi Spal e la sua Roma nel curriculum
FABIO CANNAVARO
- C'è stato anche il suo di nome tra i papabili per la Nazionale. Capitano dell'Italia di Lippi nel 2006: proprio con Lippi aveva intrecciato l'inizio della sua avventura da allenatore. Nel 2014 lo stesso ex Ct lo aveva chiamato al Guangzhou in Cina, lasciandogli la panchina e affiancandolo come DT. Ha poi allenato l'Al-Nassr (ben prima di CR7), quindi in Italia il Benevento in B, l'Udinese e la Dinamo Zagabria.
FABIO GROSSO (Sassuolo in A)
- L'eroe assoluto del Mondiale: dal rigore procurato contro l'Australia a quello decisivo contro la Francia, passando per la magia (su assist di Pirlo) contro la Germania. Ha appena riportato in A il Sassuolo, la sua seconda promozione in carriera dopo quella col Frosinone nel 2023. Aveva allenato anche in Svizzera (Sion) e Francia (Lione).
ALESSANDRO NESTA
- È nel 2015 che inizia la sua avventura in panchina: due anni nei Miami FC, poi Perugia e Frosinone. Un breve stop e la ripartenza: in B aveva fatto bene con la Reggiana e Galliani - che tanto lo aveva voluto da calciatore al Milan nell'estate del 2003 - se l'è portato a Monza come allenatore. Lo scorso anno esonero e ritorno, senza evitare la retrocessione.
ALBERTO GILARDINO
- Campione del mondo e tanta gavetta in panchina: ha allenato in D e in C prima di firmare col Genoa in B: nel 2023 ha conquistato la promozione, due anni fa aveva stupito con un 11° posto finale. Nello campionato appena concluso è invece arrivato l'esonero a novembre.
FILIPPO INZAGHI
- L'inizio della carriera col botto (ma deludente) col Milan, poi tanta Serie B. Ha conquistato ben tre promozioni: dalla C col Venezia nel 2017, poi ha dominato una B col Benevento nel 2020 e portato in A il Pisa nel 2024/25.
ANDREA PIRLO
- L'inizio con la Juve U23 che diventa immediatamente Juve dei big dopo la partenza di Sarri. Poi la Turchia col Karagümrük e la Samp in B. Al suo primo anno a Genova ha chiuso al settimo posto (uscendo poi al primo turno dei playoff), nel 2024/25 è stato esonerato quasi immediatamente, ad agosto.
MAURO GERMAN CAMORANESI
- Carriera da vero globetrotter della panchina per lui: ha iniziato in Messico (coi Coras de Tepic nel 2015), quindi Argentina (Tigre), di nuovo in Messico (in B coi Cafetaleros), Slovenia (Tabor Sezana e Maribor), Francia (vice nell'OM), Malta (alla guida del Floriana Football Club) e Cipro, patria delle sue ultime avventure con Karmiotissa e Anorthosis.
SIMONE BARONE
- Fino a poco tempo fa è stato vice di Davide Nicola al Cagliari, come lo era già stato nell'Empoli. Da capoallenatore ha guidato le giovanili di Modena, Parma, Juve e Sassuolo, oltre ai "grandi" del Delhi Dynamos in India e la Correggese in Italia.
MASSIMO ODDO (Milan Futuro)
- Tante le tappe della sua carriera in panchina, l'ultima provando a salvare il Milan Futuro in C dalla retrocessione (senza riuscirci). Nel 2016 aveva conquistato una promozione dalla B alla A col Pescara, il suo primo club. Quindi ha allenato anche Udinese, Crotone, Perugia, Spal e Padova.
MARCO AMELIA (Sondrio)
- Esperienze (fin qui) solo nelle serie minori: ha allenato Lupa Roma, Vastese, Livorno e Prato in D. Quindi le giovanili del Frosinone, l'Olbia e attualmente il Sondrio: da subentrato ha chiuso all'11° posto l'ultimo campionato di D (girone B).
ZAMBROTTA E MATERAZZI, DUE EX ALLENATORI
- Detto dei 12 attualmente attivi, c'è anche chi non allena più ma lo ha fatto in passato. Gianluca Zambrotta, per esempio, si è seduto in panchina nel periodo 2013-2018; prima nel Chiasso in Svizzera, dunque coi Delhi Dynamos in India (con Barone vice) e come vice di Fabio Capello nello Jiangsu Suning. Materazzi ha invece guidato dal 2014 al 2017 il Chennaiyin in India, vincendo la Indian Super League.
BARZAGLI E PERUZZI
- Ma il conto potrebbe salire a 16 considerando anche altri due nomi di quella spedizione trionfale. Barzagli è stato ex collaboratore tecnico sia nella Juve che nelle nazionali giovanili azzurre. Angelo Peruzzi, invece, dal 2010 al 2012 è stato vice dell'Italia U21 e della Sampdoria, in entrambi i casi sotto Ciro Ferrara, a sua volta vice di Marcello Lippi in quel Mondiale del 2006.
GLI ALTRI 7
- Hanno invece intrapreso altre carriere - da procuratori a imprenditori - i restanti del gruppo di quel Mondiale da sogno: Totti, Del Piero, Toni, Zaccardo, Iaquinta e Perrotta, senza dimenticarci di Gigi Buffon, ancora azzurro, nel ruolo di capodelegazione.
