Suning: "Ecco perché abbiamo comprato l'Inter"

Serie A
Il presidente del Suning Group Zhang Jindong (Getty)
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Il vice direttore generale del colosso dell'elettronica cinese che ha da poco rilevato la maggioranza del club nerazzurro, ha spiegato i motivi che hanno spinto a investire in Italia: "Internazionalizzeremo il gruppo"

"Perché l'Italia e l'Inter? Ci sono diversi motivi per i quali abbiamo fatto questa scelta: abbiamo interesse per questo sport e vogliamo che ci sia attenzione in tutto il mondo, compresa l'Asia, per un club di grande prestigio come l'Inter. Pensiamo a grandi benefici per i nostri altri club e crediamo di poter sviluppare il calcio in Cina, in Asia e in tutto il mondo. L'Inter rientra nella internazionalizzazione di Suning: vogliamo farci conoscere in Europa e in tutto il mondo. Il nostro marchio avrà di certo un grande ritorno da questa operazione". Yang Yang vice direttore generale del Suning Group, che ha da poco acquistato la maggioranza del club nerazzurro, ha spiegato così a Radio Anch'io Sport le motivazioni che hanno portato il colosso dell’elettronica cinese a guardare in Italia.


Internazionalizzare il marchio - "L'Inter ha tanti tifosi, ha una grande storia e ha un valore intrinseco enorme, che sfrutteremo per rilanciare anche a livello economico il club. Lo sport è un interesse primario del nostro gruppo da un po' di tempo. Abbiamo acquistato un canale online sportivo. Abbiamo acquisito poi una squadra di calcio cinese. Vogliamo promuovere l'attività sportiva in genere e in particolare quella calcistica. Vogliamo centrare i tanti obiettivi che ci siamo prefissi: quelli sportivi e quelli relativi all'internazionalizzazione del nostro marchio", ha aggiunto Yang Yang.


Il derby di Milano - "Ci sarà notevole interesse per il derby di Milano, anche per la contemporanea proprietà cinese del Milan. Abbiamo numeri incredibili: dati alla mano il calcio in Cina, grazie a Inter e Milan, sta crescendo giorno dopo giorno. Il calcio in Italia ha potenzialità molto grandi, fa parte della cultura e della realtà italiana: per questo siamo felici di promuovere questo sport. Crediamo anche nel prossimo miglioramento del calcio e del mondo calcio in Italia. Successi? Per vincere bisogna aspettare. Stiamo lavorando per creare basi solide", ha concluso il vice direttore generale del gruppo Suning.