Higuain: "Qui sono felice". Allegri chiede di più

Serie A
Massimiliano Allegri soddisfatto a metà per la prova dei suoi (Getty)
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L'attaccante della Juventus felice dopo la doppietta al Sassuolo: "Sapevamo che sarebbe stata dura ma abbiamo disputato una gran partita". L'allenatore bianconero: "Abbiamo fatto durare 97' una partita che poteva essere chiusa in 45'"

"Sono sempre stato tranquillo, era importante vincere e per fortuna ho potuto fare gol e aiutare la squadra". Normale amministrazione per Gonzalo Higuain, sempre più vicino alla sua forma migliore e decisivo con una doppietta nel 3-1 della Juve al Sassuolo. "Oggi era dura, loro sono una bella squadre che crea problemi a tutti e c'era anche molto caldo - continua il Pipita - Ma per fortuna abbiamo fatto una bella partita e siamo riusciti a vincere. Ora proseguiamo per questa bella strada e abbiamo tre giorni per preparare nel miglior modo possibile la gara col Siviglia, sperando di portare a casa altri tre punti. La Champions? Una competizione bellissima". Cresce anche l'intesa con Dybala. "Sono appena arrivato, sono le mie prime partite ma mi trovo benissimo, sono felice di essere qua".

Allegri non si accontenta - "Per 27' abbiamo giocato bene, poi abbiamo abbiamo concesso un po' di tiri sul 3-0. Bisogna avere una gestione migliore e difendere tutti insieme. Una partita che poteva durare 45' è invece durata 97'". L'allenatore della Juve, Massimiliano Allegri, è contento a metà, malgrado il netto successo sul Sassuolo. "Tutti dicono che la Juve vincerà tutto: campionato, coppe e Champions, ma questo ci fa male, perché perdiamo equilibrio e il senso della misura. Le partite bisogna giocarle e vincerle sul campo. Nella nostra metà campo bisogna difendere bene, non possono essere cinque che restano davanti e cinque indietro - ha proseguito il tecnico -. Ci vuole una fase offensiva e una fase difensiva, abbiamo già preso due gol in tre partite...".

L'analisi di Di Francesco - "Abbiamo commesso degli errori impressionanti, specialmente sul primo gol, e da lì la partita è stata indirizzata. Ci hanno messo in difficoltà, poi abbiamo reagito, creando anche qualche occasione, ma in generale potevamo fare meglio, soprattutto a livello di atteggiamento". Cosi' l'allenatore del Sassuolo, Eusebio Di Francesco. "Ultimamente si è parlato di un Sassuolo da Champions e invece dobbiamo rimanere con i piedi per terra: non dobbiamo cambiare il nostro spirito", ha proseguito. "Juve troppo forte? Gli episodi determinano la partita, stasera ce ne siamo accorti, anche se mi sembra evidente che i valori dicono che la Juventus è nettamente superiore a noi. Dovevamo essere perfetti per fare risultato e non lo siamo stati", ha spiegato l'allenatore neroverde. "L'assenza di Berardi? E' pesata, ma abbiamo fatto bene, in passato, anche senza di lui".