L'allenatore della Juve definisce la trasferta del Castellani complicata, "simile a quella dell'anno scorso prima di Natale a Carpi". Pjanic sta bene, Cuadrato tra i candidati per un posto
Massimiliano Allegri ha le idee chiare alla vigilia della trasferta di Empoli: vietato sbagliare. "A me basta che alle 14:25, quando la gara sarà terminata, la Juve abbia preso tre punti, che poi bisogna arrivarci attraverso la prestazione di qualità, sia offensiva che difensiva, credo sia normale". Al tecnico della Juventus, domani alle 12:30 contro l'Empoli basta vincere per andare alla sosta senza troppe preoccupazioni, ma non sarà facile.
"Oltretutto è una partita molto complicata perché giochiamo alle 12:30, in un orario inusuale, contro l'Empoli, che è vero viene da due sconfitte con Inter e Lazio ma a Roma con la Lazio non meritava di perdere e in casa ad Empoli non è facile vincere e giocare bene. Bisogna essere molto pratici e soprattutto giocare meglio, ma la squadra in Coppa ha avuto una velocità di gioco diversa e abbiamo fatto molto meglio rispetto alla gara di Palermo".
Juve gioca sempre per vincere - L'allenatore bianconero poi è molto chiaro sugli obbiettivi del club. "Gli obbiettivi della Juve sono tutti principali, dalla Supercoppa allo scudetto, dalla Coppa Italia alla Champions, partecipiamo a tutte queste competizioni per cercare di vincere. Prima dobbiamo finire questo mese nel migliore dei modi, vincere ad Empoli, poi c'è la sosta e quando rientreremo ci giocheremo al 90% il passaggio della Champions e due scontri diretti con il Milan e con il Napoli. Il Milan sta facendo bene ed è candidata ad arrivare nei primi tre posti e bisogna arrivarci nelle migliori condizioni. Quella di domani è una partita dove non bisogna sbagliare l'appoccio".
"Esperimenti? Si possono fare ma..." - Allegri dopo alcuni esperimenti messi in pratica a Zagabria in Champions non si sbilancia su nuove prove da fare. "Esperimenti? Lo faccio anche per voi, così teniamo l'argomento sempre aperto... - dice sorridendo -. A Zagabria ho provato un sistema di gioco per vedere come si muovevano i ragazzi. Più che esperimenti ci sono delle necessità e spero non avvenga. Magari possiamo partire con uomini con caratteristiche diverse. Quando si cambia c'è maggiore attenzione da parte di tutti. Per fare questo ci vogliono i tempi giusti. A Zagabria fatta mezz'ora con quel sistema lì. Nello stesso tempo possiamo partire, più che con un sistema di gioco, con uomini con caratteristiche diverse da quelli che metto in campo".
"Siamo pronti, stanno tutti bene" - Al tecnico della Juve in ogni modo è "piaciuta di più la partecipazione da parte di tutto il gruppo. Cosa mi è piaciuto di meno? Che dobbiamo migliorare la qualità del gioco, la conoscenza dei singoli giocatori e ci vorrà un po' di tempo, ma abbiamo tutto l'anno per migliorare. Turn-over con L'Empoli? Stanno tutti bene, freschi, abbiamo una giorno in più di riposo e sono pronti per la partita".
Ricordiamoci la partita di Carpi - Si dice che il Napoli giochi meglio senza Higuain, ma Allegri non si pone il problema. Per quanto riguarda il Napoli, non lo so perché non lo alleno, questo dovrebbero chiederlo a Sarri. La cosa che posso dire rispetto alla partita di domani è che è un po' simile a quella di Carpi. Ricordiamoci che Carpi, prima di Natale, l'ultimo minuto è stato, diciamo da defibrillatore, perché abbiamo rischiato di mettere a repentaglio una rincorsa e soprattutto in quella situazione ti poteva cambiare la stagione. E quelle sono situazioni da ricordare e in certi momenti del campionato bisogna metterle davanti. I ragazzi sono molto responsabili e lo sanno che domani è una partita molto importante per il campionato e non bisogna sbagliarla".
Cuadrado tra i candidati - Allegri viene poi interpellato su alcuni suoi giocatori. "Khedira? E' rientrato il 5 di agosto, ha fatto 20 giorni di lavoro e poi ha sempre giocato. Ha fatto tante partite con una preparazione mirata per lui ma meno rispetto a quello che ha fatto l'anno scorso. Pjanic? Sta bene. Hernanes in regia? Aveva fatto bene anche l'anno scorso ma veniva sempre massacrato. Lemina ha fatto bene fino ad ora. Poi abbiamo Sturaro che sta rientrando e speriamo rientri presto anche Marchisio e avremo maggiori possibilità di scelta. Cuadrado? Per domani è uno dei candidati a giocare, ma ho dei dubbi su come giocare e con chi giocare. Higuain-Mandzukic? Quando sei in una grande squadra, hai grandi giocatori. L'importante è che la competitività sia molto alta perché ne trae beneficio la squadra".