Lo spagnolo ribadisce la volontà di terminare la carriera con la Fiorentina: "Sono arrivato da 5 anni e per me la vita qui è uno spettacolo. Ho trovato una città che si adatta perfettamente a ciò che serviva a me e alla mia famiglia"
"Ho sempre detto che avrei voluto finire la mia carriera qui, non basterebbe il tempo per elencare tutto ciò che Firenze ed i fiorentini mi hanno dato". E' quanto ha ribadito Borja Valero in un'intervista all'agenzia spagnola EFE.
"Sono a Firenze da 5 anni e per me la vita qui è uno spettacolo - ha continuato il centrocampista della Fiorentina - Ho trovato una città che si adatta perfettamente a ciò che serviva a me ed alla mia famiglia. Ogni giorno la vivo in modo speciale, per questo vorrei concludere qui la mia carriera".
L'accordo con la Fiorentina scadrà nel 2019 quando lui compirà 34 anni: il suo entourage, archiviate le voci estive di un interesse della Roma, è in attesa di incontrare il club viola per discutere del prolungamento ma al momento per la Fiorentina le priorità contrattuali riguardano giocatori con scadenze più immediate, anche se vengono tenute in forte considerazione le volontà di Borja Valero, uno dei leader della squadra e beniamino dei tifosi.
Lo stesso spagnolo nell'intervista ha toccato altri temi come l'addio di Casillas dal Real Madrid: "In Spagna si è portati spesso a dimenticare quel che ha fatto e rappresentato una persona. Prendete Buffon: l'errore commesso contro la Spagna ha aperto e chiuso in fretta polemiche e discussioni, d'altronde quanto accaduto dimostra che anche un grande campione come lui può sbagliare come ogni essere umano. Ma tutto e' finito lì. Purtroppo capita di frequente criticare e massacrare qualcuno per un errore".
Infine sul nuovo ciclo della nazionale spagnola di Lopetegui: "Ho apprezzato le partite giocate finora anche se non si tratta di una vera e propria rivoluzione dato che continuano ad esserci ancora molti giocatori del ciclo precedente e non è cambiato troppo lo stile di gioco".