L'allenatore della Roma si gode il successo del Mapei Stadium e rivolge un pensiero a Florenzi uscito per infortunio: "Non ci voleva, annulla la gioia della vittoria". Su Dzeko: "A volte ti fa arrabbiare, altre devi applaudirlo". Il medico della Roma sul centrocampista giallorosso: "Siamo ottimisti, il crociato non dovrebbe essere interessato"
Una vittoria amara per la Roma che porta via tre punti dal Mapei Stadium ma perde per un brutto infortunio Alessandro Florenzi. "Siamo tutti dispiaciuti e annulla un po' la gioia della vittoria - le parole del tecnico Luciano Spalletti - Un incidente del genere non ci voleva. Per quanto riguarda la partita, abbiamo subito gol forse troppo velocemente, però la prestazione della squadra è stata buona già nel primo tempo. Dopo il pareggio di Edin i ragazzi si sono sciolti e abbiamo anche fatto vedere delle buone trame. La ricerca del gioco offensivo era o tra le linee oppure dietro le linee: sono le zone in cui si riesce a fare più male e stasera è riuscito molto bene Nainggolan a interpretare il ruolo: l'ho visto come piace a me, sta tornando il calciatore di cui abbiamo bisogno".
Due parole d'obbligo su Edin Dzeko: "E' tutto merito suo: a volte ti fa venire un po' di rabbia, altre volte ti devi alzare ad applaudirlo". Le polemiche nel post Roma-Palermo con la stampa? Nella vita può succedere che tra due persone possano esserci opinioni diverse, ma io non vado a dirlo a Ulivieri poi. La tengo tra me e la persona in questione".
L'infortunio a Florenzi - A fine gara ha parlato il medico Riccardo Del Vescovo: "C'è stato un trauma distrattivo violento al ginocchio sinistro. Il dolore era stato fortissimo ed era continuato fino a fine partita. Possiamo considerare due elementi di positività. Il ginocchio non si è gonfiato e sembra stabile per quanto riguarda il crociato anteriore. Nelle prossime ore faremo tutti gli esami e valuteremo".