Spalletti: Florenzi insostituibile, perdita enorme
Serie AL'allenatore giallorosso annuncia che Bruno Peres e Perotti prenderanno parte alla trasferta di Empoli e torna sulla gravità dell'infortunio di Florenzi: "Lui sa sostituire tutti, ma è impossibile sostituire lui"
"Bruno Peres e Perotti rientrano per Empoli, ma l'enorme perdita è quella di Florenzi. Lui è talmente bravo a sostituire tutti che diventa impossibile da sostituire". Luciano Spalletti commenta così il grave infortunio subito al ginocchio dall'esterno giallorosso, costretto a restare lontano dai campi per almeno 4 mesi.
Difficile colmare il vuoto lasciato da Florenzi - "La squadra dovrà impegnarsi nel dare qualcosa in più per colmare il vuoto lasciato dal tipo di giocatore che abbiamo perso. Al di là della condizione stratosferica che aveva, Alessandro è uno che ti permette di avere la soluzione a tutto. Dove lo metti fa bene - ricorda il tecnico della Roma - E' impossibile per noi sostituirlo, era il giocatore in più che avevamo. Purtroppo è andata così. Serve ora un sacrifico, una fatica superiore da parte di tutti perché altrimenti non riusciamo a bilanciare questa perdita. Ieri sera sono andato a trovarlo e lui è fiducioso di tornare presto, l'ho trovato in splendida condizione mentale. Per il tipo di giocatore che è, per le qualità che ha, ci sta che possa recuperare prima degli altri" conclude Spalletti.
"Per la Roma è meglio se la Juve perde con il Napoli" - "Cosa mi auguro da Juventus-Napoli? Io ho gusti semplicissimi: voglio sempre il meglio, per la mia squadra e per noi, è semplice. Se vince la Juventus non è meglio per noi, se pareggiano o vince il Napoli invece è uguale e per noi va bene": così Spalletti sul big match dell'11° giornata tra bianconeri e azzurri.
"Dobbiamo trovare la continuità" - Tornando sull'avversario da affrontare, l'allenatore fa le sue considerazioni sull'Empoli: "La squadra di Martusciello non vive un momento felice, ma è stata anche sfortunata nelle ultime partite. Per noi sarà un avversario difficile, mi aspetto una gara insidiosissima - spiega l'allenatore toscano - A che percentuale è la Roma? Non è facile dirlo perché poi ogni tanto abbiamo questi sbalzi di temperatura che non ti aspetti. Siamo abbastanza in condizione ora di fare cose importanti, però poi bisogna tenere questo rendimento per un lungo periodo. E su questo punto non siamo stati bravissimi. Ora speriamo di continuare ad avere questa solidità e questa intensità nel preparare bene le partita. La squadra ora vuole fare qualcosa di diverso, è il segnale più importante per andarsi a confrontare con un avversario difficile".