Palermo, primo giorno a Coccaglio: molti assenti
Serie ALa squadra di De Zerbi inizia il ritiro in Lombardia. Tanti infortunati, attesa per il ritorno dei nazionali. E domenica c'è la sfida delicata contro il Bologna di Donadoni
Il Palermo riparte… dalla Lombardia. Arrivederci Sicilia, da domenica la squadra di De Zerbi è volata a Coccaglio, in provincia di Brescia. Casa De Zerbi, praticamente, ma soprattutto luogo caro al Presidente Zamparini che proprio qui, anche negli anni scorsi, ha voluto preparare le settimane più difficili. Come questa che porta alla sfida contro il Bologna, alla ripresa della Serie A dopo la sosta per le Nazionali e dopo la sconfitta al Barbera contro il Milan con cui il Palermo aveva chiuso il campionato. Da oggi via agli allenamenti nel ritiro di Coccaglio, dunque: i rossoneri riprendono così il percorso di avvicinante alla sfida contro gli emiliani. Sotto gli occhi proprio di Maurizio Zamparini, il Palermo ha svolto una seduta che è iniziata con il consueto riscaldamento e che è proseguita con lavoro tecnico-tattico in campo, concludendo poi con una partitella a campo ridotto.
Tutti convocati a Coccaglio, anche i tanti nazionali che si uniranno nei prossimi giorni. Lavoro differenziato intanto oggi per Norbert Balogh e Andrea Rispoli, come comunica il Palermo sul proprio sito ufficiale. Il difensore ha aumentato i carichi di lavoro e potrebbe tornare a disposizione già domenica contro il Bologna. Soltanto fisioterapia invece per Bentivegna, Gonzalez, Giuliano e Rajkovic, mentre Carlos Embalo, che ha accusato un affaticamento al flessore destro, ha svolto allenamento differenziato e terapie per il recupero. Stesso identico trattamento anche per un altro infortunato, Aleksandar Trajkoviski, che non si è allenato con i compagni dopo il risentito muscolare al retto femorale della gamba destra. Soltanto scarico, infine, per Mato Jajalo che è già rientrato dagli impegni con la sua Nazionale e si è sottoposto alle cure dei fisioterapisti del Palermo.