Durante la pausa per le Nazionali, il portiere blucerchiato ha dato il suo contributo per sostenere le popolazioni del centro Italia colpite dal sisma
Un infortunio alla mano lo ha tenuto lontano dai campi nelle ultime quattro partite ma Emiliano Viviano, portiere della Sampdoria, ha deciso di trascorrere il suo periodo di inattività in maniera particolare. Il calciatore, infatti, insieme alla moglie Manuela Tosini ha deciso di dedicare parte del suo tempo alle popolazioni recentemente colpite dal sisma. Così, nella giornata di sabato, il portiere blucerchiato ha dato appuntamento a Bogliasco a chiunque desiderasse donare cibo, indumenti o altri beni di prima necessità agli abitanti delle zone danneggiate.
L’idea ha avuto grande seguito, tante sono le persone (tifose e non) che si sono recate al centro sportivo della Sampdoria per dare il loro contributo. In seguito, con il furgone pieno, il calciatore si è recato nel punto di ritrovo stabilito (un magazzino sulla Salaria da cui le tendopoli attengono in caso di necessità) per consegnare di persona quanto raccolto. Viviano e la moglie - insieme ad altre otto persone - hanno preso parte ad un’iniziativa della Arenbì Onlus che ha organizzato questo tipo di viaggio con due furgoni, due camper e due auto partendo da numerose città d’Italia (come Chiavari, Brescia, Bergamo e Roma e appunto Genova). Sui social l’iniziativa è stata lanciata con l’hashtag #unitialcentro e tutte le donazioni raccolte grazie alla vendita delle magliette solidali sono servite per comprare altri materiali di vario genere (stracci, scope, torce, cuscini, piccole stufe elettriche).
Un aiuto importante e concreto in questi giorni di sosta per le Nazionali, il portiere della Sampdoria ha così voluto mettersi al centro di questa bella iniziativa. Un viaggio per stare vicino a quelle persone che hanno perso la casa e stanno ora cercando di ricostruire le proprie vite. Un bel gesto in attesa di poter tornare in campo: domenica alle 12:30 a Marassi arriva il Sassuolo di Di Francesco anche se difficilmente il portiere potrà tornare tra i pali per prendere il posto di Puggioni. In attesa del completo recupero Viviano continua a lavorare a parte con un programma personalizzato e trova anche il tempo per dedicarsi a questa bella iniziativa per aiutare i paesi colpiti dal terremoto.