Palermo, terapie per Trajkovski. Torna Jajalo

Serie A
Aleksandar Trajkovski, giocatore del Palermo attualmente infortunato (Getty)
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La squadra di De Zerbi continua la preparazione in ritiro a Coccaglio, ma l'allenatore rosanero deve ancora fare i conti con i (tanti) infortunati

Il Palermo prosegue il proprio lavoro di preparazione nel ritiro di Coccaglio, in Lombardia, dove i rosanero sono arrivati domenica scorsa su volere del presidente Zamparini per avvicinarsi con concentrazione e tranquillità alla prossima sfida in campionato, quella di Bologna contro la squadra di Donadoni alla ripresa della Serie A dopo la sosta. Secondo giorno di allenamenti dunque per i giocatori di De Zerbi che, dopo i consueti esercizi di riscaldamento atletico ed una sessione di lavoro tecnico-tattico sul campo, hanno completato la seduta con una partitella a campo ridotto per provare gli schemi e cercare di chiudere con il sorriso. Regolarmente al lavoro con il resto dei compagni Mato Jajalo, che ha recuperato dall’infortunio che lo aveva tenuto fuori nei giorni scorsi e torna quindi a disposizione di De Zerbi. In gruppo anche Chochev e Nestorovski, rientrati dagli impegni con le loro Nazionali nelle qualificazioni al Mondiale di Russia 2018. Ma non sono tutte buone notizie per l’allenatore del Palermo, che ancora non può contare su Giancarlo Gonzalez, Accursio Bentivegna, Simone Giuliano e Slobodan Rajkovic. Per il primo, oggi soltanto un parziale aumento dei carichi di lavoro ma non ancora un pieno recupero. Gli altri invece, ancora infortunati, si sono sottoposti alle cure dei fisioterapisti dello staff rosanero, ma non sono ancora vicini al rientro in gruppo. Solo allenamento differenziato e terapie, invece, per altri due infortunati in casa Palermo: Norbert Balogh e Aleksandar Trajkovski, ancora fermi ai box. Il lavoro di preparazione di Lombardia prosegue, ma De Zerbi adesso a Coccaglio cerca altre buone notizie. Dall’infermeria, prima che dal campo. Perché per uscire dalla crisi di risultati il Palermo ha bisogno di tutti i suoi giocatori migliori. Ed una rosa al completo, l’allenatore rosanero, non l’ha ancora potuta mai avere.