Gasperini: "Europa? Ci spero. Clima da Leicester"
Serie AL'Atalanta batte la Roma e vola al terzo posto della classifica. L'allenatore nel postpartita: "Spero nell'Europa. C'è un clima incredibile, i miei ragazzi sono stati bravissimi oggi"
Un’altra big si ferma a Bergamo, Gasperini - dopo Inter e Napoli - ha incartato anche la Roma. Finisce 2-1 all’Atleti Azzurri d’Italia, con Caldara e Kessie che rispondono a Perotti e regalano all’Atalanta tre punti che profumano di Europa. “Abbiamo fatto la nostra partita, soprattutto all’inizio abbiamo atteso molto bene. Eravamo molto accorti e nonostante questo abbiamo sofferto le infilate di Salah, ma solo quelle” ha commentato l’allenatore nerazzurro a fine gara, "nel secondo tempo poi abbiamo deciso di accettare qualche rischio ed abbiamo fatto una gara straordinaria".
Gara interpretata bene - Un successo che fa volare l’Atalanta in classifica, Gasperini ne traccia i meriti: "Nel primo tempo arrivavamo bene davanti e ci mancava sempre l’ultimo passaggio. Nel secondo siamo stati bravi, abbiamo giocato ad una metà campo. E intorno avevamo un ambiente incredibile. Bravi i ragazzi - continua l’allenatore nerazzurro - che hanno fatto un"evoluzione importante". Una partita dai due volti, ma Gasperini confessa di averla preparata proprio così: "Noi all’inizio aspettavamo un pochino per avere più copertura in difesa. Poi abbiamo alzato un attaccante ed abbiamo giocato con più pressione sulla loro difesa, potevamo rischiare di più ma ne abbiamo tratto solo vantaggi. Avevamo preparato la gara in due modi, sono stati bravi i ragazzi - prosegue l’allenatore dell’Atalanta - ad interpretarla nel migliore dei modi".
Sogno Europa - La classifica sorride, l’aria di Europa si respira eccome. Ma Gasperini non si sbilancia: "Non so che risultato possiamo raggiungere a fine stagione. Sono veramente esterrefatto anche io, sono ragazzi che ho visto in ritiro e sono cresciuti tantissimi. Oggi hanno messo in campo una personalità pazzesca. Ho sempre detto "pensiamo a salvarci", è difficile ora. Vogliamo stare coi piedi per terra, però nello stesso partite come quella di oggi rimangono e ti danno grande fiducia. Ho anche altri ragazzi forti in rampa di lancio. Faccio fatica a parlare di Europa - conclude l’allenatore dell’Atalanta - perché vedo squadre importanti dietro di noi come Torino, Inter e Fiorentina. Io spero di continuare così, me la sono giocata tante volte con il Genoa e spero di farlo anche con l’Atalanta". Sul paragone con il Leicester, infine, Gasperini risponde così: "E’ volare troppo, ma il clima che stiamo respirando può essere molto simile. C’è un entusiasmo che poche volte ho vissuto ed ero abituato molto bene a Genova. Stiamo vivendo una situazione incredibile".