Bologna, Donadoni: "Destro come i più grandi"
Serie ADopo la sosta per le Nazionali, il Bologna riparte con il giusto e affossa un Palermo sempre più in crisi. Decisivo Destro, con un gran gol. Attaccante che Donadoni considera 'tra i più forti'
Reazione Bologna. Ma anche grinta, fame, carattere. E bel gioco. Dopo lo svantaggio iniziale del Palermo firmato Nestorowski, la squadra di Roberto Donadoni è stata capace di ribaltare il risultato e portarsi a casa tre punti preziosissimi. “Abbiamo avuto subito un’occasione clamorosa con Krejci che però non abbiamo concretizzato, poi ci abbiamo messo ancora del nostro con un errore, però raggiunto il pari sull’1-1 abbiamo giocato e ci abbiamo creduto. Oggi era importante vincere soprattutto dal punto di vista psicologico. E’ importante anche il contributo dei ragazzi che giocano meno, devono avere fiducia perché ci sarà spazio per tutti. Il centrocampo è il reparto più ricco di alternative e sono tutte valide. Se ogni giocatore ha l’atteggiamento giusto non è facile scegliere” così l’allenatore nel post partita, match valido per la 13.a giornata di Serie A.
"Destro come i più grandi" - Un commento di Donadoni su Mattia Destro, autore di gol importantissimo perché del momentaneo pareggio, e bellissimo, per com’è arrivato con uno stacco di testa davvero perentorio. "Mattia è un giocatore di livello assoluto. E spesso glielo dico. Quando parlo di lui, non dico pizza e fichi, mi riferisco a Ronaldo, Benzema, Messi. Parlo di questi grandi giocatori qui. Perché se lui si convince di poter fare e di avere un’impronta determinante e determinata nella gara può chiaramente fare la differenza”.
Primo gol in maglia rossoblù per Blerim Dzemaili - Ecco le parole del centrocampista nel post partita. “Sicuramente abbiamo raccolto quanto meritavamo. Abbiamo iniziato male a causa di un episodio, ma ho sempre creduto che avremmo potuto vincerla e così è stato. La prestazione è stata davvero soddisfacente, il Bologna oggi è riuscito a fare cose importanti, battere il Palermo per noi poteva fare la differenza. Avanti con fiducia e serenità, sono contento per questo gruppo e per il nostro futuro; dalla prima partita qua Mister Donadoni mi ha dato una fiducia che raramente ho avvertito in passato, so che essere leader non è un lavoro facile ma questo ruolo mi piace e spero di fare anche meglio di qui in avanti”.