Napoli-Inter, Sarri contro il sogno estivo Icardi

Serie A
Sarri sognava Icardi come erede di Higuain (foto Getty)
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L'argentino poteva essere l'erede di Higuain ma sarà invece l'arma principale dei nerazzurri venerdì contro i campani, ora orfano di Arkadiusz Milik. Gli azzurri stanno facendo fatica senza il loro "vero nueve": quanto avrebbe fatto comodo Maurito...

Napoli-Inter poteva essere una sfida tra ex. Ma sarà solo la partita tra Maurizio Sarri e il suo sogno estivo, quel Mauro Icardi che poteva diventare l’erede ideale di Gonzalo Higuain. E che ora farebbe tanto comodo all'allenatore toscano orfano del bomber Arkadiusz Milik. La data spartiacque, la “sliding door” è il 20 agosto: finisce la telenovela di mercato tra Mauro Icardi e il Napoli. Con l’addio clamoroso a Gonzalo Higuain per cui la Juventus ha pagato la clausola rescissoria da 94 milioni, il presidente Aurelio De Laurentiis punta deciso sul numero 9 dell’Inter, e arriva a offrire 60 milioni più bonus. Muro dei nerazzurri. Icardi rinnova con l'Inter fino al 2021 con un contratto adeguato e clausola per l'estero. Icardi è blindato con tanto di tweet.

Senza il “vero nueve” il Napoli arranca - Ora Sarri si ritrova a non avere né il Pipita, né Icardi, né quel centravanti che non stava facendo rimpiangere Higuain, Arek Milik.  Sì, perché sono le statistiche a dire che senza il polacco il Napoli arranca. Tra partite in casa e fuori senza Milik, gli azzurri hanno collezionato 11 punti su 21 disponibili: tre vittorie, due pareggi e due sconfitte. Una difficoltà ancora più evidente negli ultimi match disputati, tra Champions League e campionato. Se si tiene solo conto delle partite al San Paolo, i numeri sono impietosi: solo una vittoria, quella sull’Empoli per 2-0. Poi i pareggi amari con Dinamo Kiev, e Sassuolo (e quello con la Lazio).

    

E allora toccherà a Manolo Gabbiadini, che non riesce proprio a lasciare il segno. I 65 minuti giocati nell’1-1 con il Sassuolo è l’emblema dell’incompiutezza dell’ex Sampdoria: solo 9 palloni toccati e 6 passaggi completati. I due gol segnati in stagione sono un contributo troppo scarso, vista l’assenza prolungata di Milik. Ci si aspetta un cambio di passo da Gabbiadini, anche perché con la squalifica di Mertens contro l’Inter Sarri sarà “costretto” a fare ancora affidamento su di lui.