Bologna, Bigon post ko di Udine: "Nessun dramma"

Serie A
Mattia Destro con la maglia del Bologna (ansa)
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Una sola vittoria nelle ultime dieci partite di campionato: il Bolgona scivola sempre più giù in classifica ma il suo direttore sportivo non ne fa un dramma e chiede pazienza 

Il volto è amareggiato, soprattutto per un risultato che non è arrivato. E non è la prima volta, anzi, perché il suo Bologna ha raccolto i tre punti solo una volta nelle ultime dieci sfide. Ma il direttore sportivo dei rossoblù Riccardo Bigon non ne fa un dramma e dopo Udinese-Bologna 1-0, posticipo serale della 15.a giornata di Serie A, ammette in zona mista che “Siamo la terza squadra più giovane della A, questo purtroppo a volte ci costa qualche ingenuità. Mi bruciano queste tre sconfitte arrivate per essere rimasti in 10 uomini, sempre per ingenuità e mai per giocate violente. Abbiamo ribattuto colpo su colpo alle avanzate dell’Udinese fino all’ultimo minuto, dal punto di vista dell’impegno a questa squadra non si può dire nulla ma siamo i primi a sapere che non basta. Serve più lucidità, oggi abbiamo fatto un passo indietro, ma i nostri obiettivi restano inalterati: nessun dramma, ora occorre studiare gli errori e far crescere i nostri ragazzi. Serve pazienza perché questo club sta cercando di costruirsi un bel futuro e non si può avere tutto subito”.

Testa all'Empoli - Nella giornata di oggi martedì 6 dicembre il Bologna tornerà in campo per preparare al meglio il match contro l’Empoli in programma domenica alle 15, vero e proprio scontro diretto per la salvezza: rossoblù sedicesimi a 16 punti, squadra di Martusciello un gradino più sotto in classifica ma staccata già di sei punti. E Bologna che non vuole fallire la prova al ‘Dall’Ara’, di vitale importanza. Per staccare le concorrenti e lasciare il vuoto alle sue spalle ma anche per ritrovare il sorriso, che manca da un po’. Assente sicuro Pulgar, squalificato dopo il rosso di Udine.