Allegri: "Il campionato è ancora lungo"

Serie A
Massimiliano Allegri, 49 anni, alla sua terza stagione sulla panchina della Juventus (Foto Getty)

L'allenatore della Juventus dopo l'1-0 sulla Roma: " Dei record non mi interesso, è importante arrivare a fine maggio in cima. Al momento siamo in testa, ma dobbiamo vedere cosa succederà tra qualche mese. Non parliamo di fuga"

"Abbiamo fatto un'altra vittoria e siamo a 42 punti, dobbiamo ancora fare un tot di vittorie, non parlerei di fuga: il campionato è ancora lungo": così Massimiliano Allegri dopo l'1-0 sulla Roma che porta i bianconeri a +7 in classifica. " Dei record non mi interesso - dice - mi interessa arrivare a fine maggio in cima. Al momento siamo in testa, ma dobbiamo vedere cosa succederà tra qualche mese, quando tra l'altro riprenderà la Champions che ci porterà via energie: bisogna sempre pensare a un impegno alla volta, con calma. Ora dobbiamo pensare alla sfida in Supercoppa, che non sarà facile perché il Milan ci ha battuto a Milano".

Il cambio Higuain-Dybala - "In quel momento avevo bisogno di Mandzukic in campo. Ma tutti hanno fatto un grande lavoro". Pjanic? Ha preso una botta: ora ha sei giorni per recuperare e se non ce la fara', giochera' qualcun altro. Mercato? Ci pensa la società, io devo solo pensare a venerdi', al primo trofeo: dovremo avere la testa giusta.

Parola di Buffon - "E' stata una vittoria non fondamentale, perché il campionato è lungo, ma che ci dà convinzione e che crea un piccolo solco. Questo ci permette di arrivare a Natale con ottime sensazioni". Così Gianluigi Buffon commenta la vittoria nell'anticipo serale. "Nelle ultime tre partite, dopo Genoa, ho rivisto una squadra con l'identità, la caparbietà di una volta - spiega il portiere bianconero e della Nazionale - Abbiamo vinto da squadra, in maniera solida: queste sono le nostre vittorie".

"E' stata una bellissima partita, il merito è nostro ma anche della Roma, che ci ha dato del filo da torcere - ha aggiunto - E' venuta qui conscia del proprio valore e delle proprie sicurezze. Ha fatto la partita per cercare di vincere, com'è giusto che sia e che la Roma faccia. Negli episodi abbiamo meritato di vincere, però è anche vero che sull'1-0 noi abbiamo sofferto e siamo stati bravi a farlo, con la giusta umiltà e determinazione di portare a casa il risultato. Questo era un segnale che avevo già avvertito nelle ultime due settimane dopo Genova. Questa vittoria è figlia della sconfitta di Genova".