Thiago Motta dopo Juve Venezia: "Restiamo uniti per cambiare le cose". E su Vlahovic...

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L'allenatore della Juventus a Sky Sport al termine del pareggio contro il Venezia: "Non abbiamo fatto una buona prestazione. Abbiamo affrontato una squadra che ha fatto il suo e si è difesa molto bene. Dobbiamo fare meglio". Su Vlahovic: "I tifosi hanno libertà di esprimere le loro emozioni e le loro sensazioni. Dobbiamo restare uniti, continuare ad andare avanti per il bene della Juventus. Vogliamo tutti cambiare questa situazione"

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Dopo il successo in Champions contro il Manchester City, la Juventus manca il ritorno alla vittoria in campionato. Allo Stadium, contro il Venezia finisce 2-2. Per i bianconeri arriva il 10° pareggio in Serie A, il 4° consecutivo. Prestazione che l'allenatore bianconero Thiago Motta ha analizzato a Sky Sport: "Non abbiamo fatto una buona partita – ha detto –. Abbiamo affrontato una squadra che ha fatto il suo e si è difesa molto bene. Dobbiamo fare meglio. La partita contro il City non c'entra con quella di oggi. Ogni partita ha la sua storia, anche emotiva e di responsabilità. Oggi non possiamo essere contenti della prestazione e del risultato". Sull'andamento del match: "Abbiamo indirizzato la partita dalla nostra parte, poi però bisogna continuare a trovare soluzioni in attacco per cercare di chiuderla. Non l'abbiamo fatto e abbiamo lasciato a loro la chance di recuperare la partita". 

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"Dobbiamo restare uniti"

Su Vlahovic e sulla contestazione dei tifosi al termine della partita: "I tifosi hanno libertà di esprimere le loro emozioni e le loro sensazioni – ha spiegato Motta –. I giocatori sono i primi che vogliono vincere e cambiare le cose. Queste sono cose che succedono, non è la prima e non sarà neanche l'ultima volta. Dobbiamo essere uniti, continuare ad andare avanti per il bene della Juventus. Tutti vogliamo cambiare questa situazione. È un momento nel quale dobbiamo restare uniti perché possiamo farlo".

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"Non esistono giustificazioni"

"Non esistono giustificazioni – ha continuato l'allenatore bianconero –. Dobbiamo migliorare. Non vogliamo rimanere dove siamo in questo momento. Dobbiamo avere la capacità di continuare a giocare e chiudere la partita, non cercare di gestirla". Infine, sulle posizioni di Koopmeiners e di McKennie: "Li vedo allenarsi tutti i giorni. Quelle di questa sera sono le posizioni migliori per loro, poi è normale che abbiano la libertà di spostarsi per creare difficoltà agli avversari".

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