Conte dopo Udinese-Napoli: "Buona risposta, gara condotta dall'inizio"

napoli

L'allenatore del Napoli ha commentato la vittoria in trasferta a Udine: "C'è stata una buona risposta dei ragazzi, la gara è stata condotta fin dal primo minuto - ha spiegato -. Noi dobbiamo giocare questo tipo di calcio e se vogliamo vincere queste partite dobbiamo andarcele a prendere, nessuno ci regalerà niente. Neres è cresciuto tanto"

UDINESE-NAPOLI 1-3: HIGHLIGHTS - CLASSIFICA - PAGELLE

Sapersi rialzare. Era ciò che aveva chiesto Antonio Conte al suo Napoli alla vigilia del match di Udine e, dopo un primo tempo in svantaggio, la squadra ha risposto come meglio non poteva, ribaltando il punteggio al Bluenergy Stadium e ritrovando il feeling con la vittoria dopo le due sconfitte consecutive, tra campionato e Coppa Italia, rimediate contro la Lazio. L'allenatore ha parlato dopo la partita: "Non dobbiamo farci confondere dal risultato, eravamo sotto 1-0 ma è stato del tutto casuale perché la partita è stata condotta dal primo minuto - ha detto -, il gol che abbiamo concesso è stato casuale, un calcio di rigore. Ma non è che da primo a secondo tempo sia cambiato chissà cosa. La partita è stata condotta fin dal primo minuto in maniera importante e autoritaria da parte nostra, con personalità. Abbiamo avuto anche occasioni nel primo tempo, potevamo essere più bravi a sfruttarle. Dobbiamo continuare su questa strada. L'ho detto anche dopo la sconfitta con la Lazio, la nostra squadra deve giocare questo tipo di calcio: con la palla cercare di essere dominanti, senza palla fare una grande pressione perché non vogliamo lasciare la palla all'avversario. Oggi abbiamo giocato contro l'Udinese che è un'ottima squadra e c'è stata una buona risposta dei ragazzi".

"Neres è cresciuto tanto. Nessuno ci regalerà niente"

E sulla prestazione di Neres ha aggiunto: "David si allena ormai da tantissimo tempo con noi. La maggior parte delle volte gli è stato preferito Kvara e Politano, ma ero molto tranquillo perché sapevo di avere un giocatore forte, che è cresciuto tanto negli ultimi mesi, anche a livello fisico e di fase difensiva. E oggi per noi è un giocatore importante, può giocare sia a sinistra che a destra. Noi in settimana alleniamo 22 giocatori perché, se poi ci sono delle defezioni, quando entrano sanno lo spartito che devono suonare. Neres questo l'ha fatto e sono molto contento, perché è un ragazzo serio, che sta in silenzio e lavora tanto, ha qualità e adesso ha spazio per dimostrarlo ancora di più visto che c'è l'infortunio di Kvara. Bilancio finora? Stiamo lavorando tanto con i ragazzi, abbiamo la fortuna di avere grande disponibilità dei calciatori e questo è importante. È iniziato questo tipo di percorso da 5 mesi e mezzo, noi quello che possiamo fare con il lavoro è cercare di accorciarlo ma bisogna comunque sempre farlo. Non possiamo pensare di usare delle scorciatoie, dobbiamo continuare in maniera seria e realistica, non avendo paura di nessuno, sapendo che le partite di oggi se vogliamo dobbiamo andarcele a prendere. Non ci regalerà niente nessuno".

Vedi anche

La classifica marcatori della Serie A