Festa Milan ai rigori, decisivo l'errore di Dybala
Serie ASettima Supercoppa italiana nella storia dei rossoneri, che tornano a vincere un trofeo dopo cinque anni di digiuno. Battuta la Juventus 5-4 ai rigori, dopo che i tempi regolamentari erano terminati 1-1 con i gol di Chiellini al 18' e Bonaventura al 38'
JUVENTUS-MILAN 1-1 (4-5 d.c.r.)
18' Chiellini (J), 38' Bonaventura (M)
Il tabellino e le pagelle del match
Il Milan è tornato. I rossoneri battono la Juventus ai rigori nella finale di Supercoppa italiana a Doha e tornano a vincere un trofeo dopo 5 anni di digiuno. E' la settima Supercoppa per il Milan, che raggiunge proprio la Juventus in cima all'albo d'oro della competizione. I tempi regolamentari (così come quelli supplementari) erano terminati 1-1 con le reti di Chiellini al 18' e di Bonaventura al 38'. Ai rigori decisivo l'errore di Dybala, che si è visto respingere il tiro dal dischetto da una super parata di Donnarumma.
Approccio sbagliato - La Juventus parte meglio, la sua aggressività le permette di attaccare alto il Milan. I rossoneri sbagliano l’approccio alla gara e subiscono il pressing dei bianconeri. Locatelli e Kucka faticano ad amministrare il pallone a centrocampo e in più occasioni lo perdono in malo modo. Proprio su una ripartenza bianconera nasce il gol che sblocca il match al 18’. Contatto aereo dubbio tra Mandzukic e Paletta, Damato lascia giocare, il pallone finisce sui piedi di Higuain, che premia l’inserimento di Sturaro: il tiro del centrocampista bianconero non è eccezionale e Donnarumma devia in angolo. Dalla bandierina Pjanic pesca Chiellini, che gira in porta con lo stinco destro, anticipando persino Mandzukic.
Reazione rossonera - Dopo il gol subito, il Milan si sblocca mentalmente e inizia a conquistare metri preziosi. Suso e Bonaventura mettono in difficoltà la Juve sulle fasce. Il gol del pareggio del Milan porta la firma proprio dei due esterni rossoneri. Cross di Suso e girata di testa stupenda di Bonaventura. Una conclusione spettacolare che supera Buffon (alla sua presenza numero 600 con la Juventus). Una rete che rende merito al finale di primo tempo superiore degli uomini di Montella.
Traversa di Romagnoli - Nella ripresa il Milan mantiene alta l’intensità. Al 56’ i rossoneri sfiorano il raddoppio. L’azione nasce ancora una volta dai piedi di Suso: il suo cross trova la testa di Romagnoli, ma la conclusione si stampa sulla traversa. La Juventus replica quattro minuti dopo con un tiro dalla distanza di Khedira. Il pallone sembra destinato all’incrocio, ma Donnarumma si allunga e devia sul fondo. Higuain e Mandzukic non riescono a inventare occasioni pericolose, così Allegri al 67’ prova il tutto per tutto: fuori Pjanic e dentro Dybala, a formare un tridente d’assalto con Higuain e Mandzukic. Proprio i due argentini combinano alla grande al 72’: assist di tacco di Dybala per il Pipita, che però non riesce a trovare il tempo giusto per calciare in porta. Ancora Dybala protagonista al 77’: tiro velenoso dalla distanza che esce di poco.
Super Buffon - Proprio nel miglior momento dell’attacco bianconero, ecco il guizzo del centravanti del Milan: Bacca, a lungo assente dalle trame di gioco rossonere, stacca di testa all’82’ su cross del solito Suso. Il colombiano schiaccia il pallone da due passi, ma Buffon respinge con un grande riflesso. Il grande equilibrio in campo porta ai tempi supplementari.
Bacca spreca - I tempi supplementari iniziano con una grande occasione per il Milan. Bonaventura entra in area e calcia di potenza con il destro Buffon respinge, il pallone sbatte sui piedi di Bacca che non riesce a ribattere a porta vuota. La Juventus è stanca e attende il Milan, più propositivo, con più energie in corpo.
Gol annullato a Evra - L’orgoglio dei campioni d’Italia porta Evra a trovare la via del gol nel secondo tempo supplementare, precisamente al 112’. Inserimento dalla fascia di Evra, tiro a rasoterra preciso che supera Donnarumma, ma la posizione del francese è irregolare e Damato giustamente annulla per fuorigioco. Ancora un’occasione per la Juve al 117’: Dybala sbaglia un gol piuttosto semplice, una sorta di rigore in movimento che l’argentino calcia incredibilmente alto. Tanti errori dovuti alla stanchezza, le due squadre vanno ai calci di rigore.
Errore di Dybala - Dopo il primo rigore segnato da Marchisio, arrivano gli errori consecutivi di Mandzukic e Lapadula. Bonaventura, Higuain, Kucka, Khedira e Suso non sbagliano dal dischetto. Sbaglia invece Dybala, per via di una grandissima parata di Donnarumma. Decisivo il rigore segnato da Pasalic. Il Milan vince la Supercoppa italiana ai rigori per 5-4.